In vista dell’UNI Global Union Congress, un nuovo rapporto sull’affrontare la violenza e le molestie da parte di terzi nel commercio esamina le migliori pratiche per proteggere meglio i lavoratori e il ruolo chiave che i sindacati possono svolgere nel migliorare la salute e la sicurezza sul posto di lavoro.
Il rapporto è stato pubblicato nell’ambito del progetto “Nessun posto per la violenza e le molestie nel commercio” di UNI Commerce con il sostegno di Union to Union e della sua affiliata svedese UNI, Commerce and Union.
Recenti studi e sondaggi trattati nel rapporto mostrano che mentre alcune forme di violenza e molestie sono diminuite dai livelli di picco durante la pandemia, un’ampia percentuale di lavoratori subordinati soffre ancora degli attuali livelli elevati e inaccettabili di molestie e violenza sul posto di lavoro.
La seconda parte del rapporto evidenzia l’importante ruolo del governo nella protezione dei lavoratori nel commercio e chiede la ratifica della Convenzione ILO 190 sulla violenza e le molestie sul posto di lavoro. Contiene informazioni dettagliate sulle ultime iniziative legislative e governative in Scozia, Australia, Giappone, Stati Uniti, Svezia, Inghilterra e Galles.
La terza sezione si concentra su varie risposte globali e nazionali, tra cui l’accordo globale aggiornato tra Carrefour e UNI, le linee guida congiunte in Finlandia, la dichiarazione di settore in Australia e vari esempi di contratti collettivi di settore e aziendali forniti ai lavoratori del settore che offrono migliori offerte. protezione da Finlandia, Italia, Svezia, Stati Uniti, Perù e Corea.
La quarta sezione fornisce informazioni su preziose linee guida, rapporti e strumenti ed elenca quattro principi chiave che dovrebbero guidare l’azione a livello di luogo di lavoro, seguiti da un elenco di 30 azioni e azioni chiave basate sulle buone prassi e raggruppate in cinque categorie principali, vale a dire: prevenzione, intervento, segnalazione, azione correttiva, follow-up e feedback.
La sezione finale riguarda le campagne e le azioni sindacali che stanno cambiando il panorama dei lavoratori al dettaglio, incl “Nessuno merita la campagna di dedizione” di SDA Quello “Campagna contro i reclami irragionevoli” di UA Zensen the “Campagna Libera dalla Paura” da USDAW e altre iniziative da paesi di tutto il mondo, tra cui Germania, Turchia, Irlanda, Danimarca, Spagna, Belgio, Mozambico, Croazia, Sud Africa, Ungheria, Cile e Italia.
Il rapporto si conclude con l’impegno di UNI Commercio a lavorare con i suoi affiliati per fermare la violenza e le molestie nel commercio e fa riferimento al primo sito web dedicato al tema, che verrà aggiornato regolarmente per facilitare lo scambio di informazioni e buone pratiche tra i sindacati.
“Siamo orgogliosi dei nostri affiliati che stanno combattendo con tutte le loro forze per liberare il mondo del commercio da violenze, abusi e molestie”. disse Mathias Bolton, Responsabile UNI Commercio. “Questo rapporto mostra la grande differenza che possiamo fare insieme per proteggere meglio i lavoratori. “
“La violenza e le molestie da parte di terzi sono totalmente inaccettabili a qualsiasi livello. Non sono solo dilaganti nel commercio, ma in molti altri settori UNI tra cui ICT, gioco d’azzardo, infermieristica, sport e media”disse Christy Hoffman, Segretario Generale dell’UNI. “Questo rapporto è uno strumento prezioso per i sindacati per sviluppare strategie per combattere la violenza sul posto di lavoro in modo che i lavoratori vittime di tratta possano lavorare in sicurezza e senza paura”.
UNI6. Il Congresso mondiale affronterà la violenza sul posto di lavoro e altre questioni nella sessione Standing Together for Health and Safety.
Carica rapporto in inglese, francese e spagnolo giùnonché riassunti in dieci lingue diverse.
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