Nascosto in bella vista
Aris Sklavenitis- sommelier, proprietario di Oinoscent
Sono molto confuso su quali negozi siano chiamati “gemme nascoste”. Molte cose mi passano per la testa, ma non credo che siano molto nascoste, o almeno credo di sì. Per questo ho deciso di condividere un negozio a cui, nonostante sia davanti ai miei occhi da anni – lo vedo tutti i giorni camminando da casa al negozio e ritorno – non gli ho mai dato molta importanza, considerato che è pur sempre un punto vendita negozio turistico.
Il suo nome è “Saita”. Situato a Plaka, in una delle vie pedonali più famose e centrali di Kydathinaion Street, in un grazioso edificio ad angolo, con tavoli sulla strada pedonale, accanto alla chiesa e con interno sotterraneo per i mesi invernali. Sì, hai sentito bene. A Plaka. Anche se è nel cuore del turismo, sulle sedie in rattan vedrete molti greci e anziani che nella loro vita hanno mangiato in negozi simili prima di arrivare in questo negozio. Da Saita troverai deliziosi gnocchi di cavolo cappuccio, melanzane grigliate con cipolle che si sciolgono in bocca, zucchine croccanti e deliziose patatine fritte. Per la portata principale ho scelto principalmente costolette di agnello, ma non pochi hanno scelto il merluzzo con aglio (tra i piatti obbligatori). A tutto quanto sopra, vorrei aggiungere che il personale è sempre felice, pronto a servirvi, e il negozio offre un eccellente rapporto qualità-prezzo.
Saita, Kydathinaion 21, Plaka, T/210-32.26.671
In un caffè curdo per spiedini di fegato
Manolis Papoutsakis, chef
Ho passato molto tempo andando su e giù per Solomou mentre costruivamo il faraone. Lasciare Sultani e girare verso Solomou, 50 metri più in basso, è Mangal, caffè gastronomico curdo. Mi sono seduto più volte, da solo o in compagnia, e ho gustato gli antipasti deliziosi, la carne alla griglia su spiedini di fegato e bolia, le crostate e la salse fredde che mi hanno servito. Ambiente rilassato di quartiere, musica orientale e ottimo raki da bere. I tavolini fuori si sono riempiti di gente nuova piena di energia e buon umore.
Mangal, Solomou 12, Exarchia, T/213-09.91.652
Un Capitano a Kaminia
Fotis Sergoulopoulos, presentatore, attore e imprenditore
Il capitano non è un segreto. È nello stesso posto da più di quarant’anni, quindi non ci sono molti passanti. Non ricordo chi e quando me lo ha consigliato per la prima volta, forse perché ogni volta che ci vado mi sembra come se fosse la prima volta e questo perché mi perdo sempre! Che io vada da Tebe, o da sotto il porto, questo vicolo mi manca sempre. Ora, ovviamente, con il GPS la magia dell’avventura è scomparsa. In passato, soprattutto quando si accompagnava qualcuno per la prima volta, qualcuno diceva sempre: “Dove ci porti?”. Ma questa è la mia felicità. Per mostrare loro qualcosa di così buono e così ben nascosto. Là, tra le officine, un vecchio magazzino e accanto alcuni binari erbosi della ferrovia.
Raramente incontriamo persone di buon cuore come quelle del Capitano. Anche adesso, quando ho avuto il tempo di uscire, Maria ha preso il telefono e appena mi ha sentito ha detto: “Dove sei stato?”. E una volta arrivato, dietro il bancone del ghiaccio e del pesce, mi ha accolto con un sorriso perché sapeva di avere il più fresco. Perché si sveglia all’alba per andare in barca con pesci, calamari, seppie e tutte le bontà che il mare produce.
Anche adesso porterò per la prima volta i miei amici per capire che magari non ricordate la strada, ma loro arriveranno ricordi di semplicità che hai dimenticato e che ti renderanno felice per un po’.
Kapetanios, Tenedou 4, Kaminia, Pireo, T/210-42.06.539
La mensa di Andrea
Gogo Delogianni, chef
Il mio posto nascosto preferito è un piccolo angolo di fronte alla grande chiesa di Panagia, nascosto a 200 metri dal Pireo. I Panini di Andrea al Toro. Un panino serio con due spiedini di maiale o di pollo, oppure uno più uno, marinati dallo stesso e – anche se “sporchi” – sempre con carne pulita e di buona qualità. Il panino è grigliato e accanto c’è una padella con patate. Non so se lo riceverete tutti i giorni, sono rimasto deluso più volte, non sta alzato fino a tardi e quando piove non apre. Ma quando ci riesci, mangi una ricca “cena” sui gradini della Panagia, ascolti i grilli e bevi birra fresca come un re. Non scegliere cosa includere, lascialo a lui, lui lo sa meglio.
Andreas, Chrysostomou Smyrnis 52, Tavros
Laboratorio segreto del gelato
Dimitris Makryniotis, pasticciere
Sono cresciuto sullo stretto tra il Nuovo Mondo e la Nuova Smirne. Se c’è un negozio che ricordo della mia infanzia, è “Laboratory”. Forse era perché lo avevo associato a un amato nonno scomparso troppo presto. Forse sono attratto dal mistero che ne deriva. Da quando riesco a ricordare, ricordo di aver aspettato che il tempo si schiarisse e laboratorio”. Una gelateria senza insegna, senza vetrine, senza nome. Sempre con le tende chiuse. In estate è aperto solo nel pomeriggio. Adesso lo sto insegnando a mia figlia e l’ho sentita dirmi: “Fa così caldo papà, il laboratorio deve essere aperto!”. Solo se sei un vero Neocosmite puoi trovarlo. E se lo trovate, non dimenticate che oltre al gelato, provate anche la panna montata ghiacciata. Che non incontri quasi mai da nessuna parte…
Laboratorio, Bouboulinas 4, Dafni–Neos Kosmos
Macelleria di 60 anni
Myron Stratis, cantante
Ad Achilleos, al confine tra Palaio Faliro e Nea Smyrni c’è un negozio con la tipica facciata in legno, Gente di Muria. Io, come Neosmyrnio, ho (bei) ricordi d’infanzia di questo locale ed è successo che un buon amico mi ha detto l’anno scorso: “mangiamo una delle migliori costolette di Atene”, una dichiarazione seria. Ma in realtà è di questo che stiamo parlando le costolette sono davvero deliziose, croccante fuori, succoso dentro, molto ben cotto e salato. Anche stiamo parlando di rognoni alla brace che si avvicinano alla dolcezza. Mouria è una meravigliosa macelleria che, per le sue ottime materie prime, non è delle più economiche, ma il cibo nei suoi piatti ti convince, ti emoziona, ti viene voglia di condividerlo con gli amici. Azienda di famiglia da oltre 60 anni, con la passione e l’amore per il buon vino: da me sì.
Mouria, 101 Achhileos, Paleo Faliro, T/210-98.88.637
Per pesci d’acqua dolce e snack in mare
Maggie Tabakaki, chef
Dato che abbiamo pochissimi giorni liberi, quando usciamo scegliamo di trascorrere del tempo con buoni amici e di solito non ci allontaniamo troppo da casa. Quindi negli ultimi due anni l’abbiamo visitato almeno settimanalmente Banco di pesce panoramico, a Kavouri, per gustare pesce d’acqua dolce con deliziosi frutti di mare direttamente sul mare. Un po’ di magia del mare, cibo delizioso e un ambiente chiaramente amichevole ci fanno scegliere sempre vacanze all’insegna del relax e ovviamente del divertimento con gli amici.
Panorama, Ilio 4, Kavouri, T/210-89.51.298
Un piccolo angolo d’Italia
Dorothea Merkouris, attrice
Uno dei miei posti preferiti ad Atene quando voglio mangiare l’autentica pizza italiana è Piadina Lumbro in via Omirou. Un negozio molto piccolo, a conduzione familiare, con due o tre sedie e abbastanza nascosto.
L’ho trovato un giorno per caso fuori. Ho letto l’italiano e ho detto di entrare e provare il caffè, perché la prima cosa che faccio sempre in un negozio è provare il caffè. Ed è fantastico. Poi li ho visti fare la piadina, un tipo di torta tipica dell’Emilia Romagna. Poi ho provato la pizza e sono diventato un cliente abituale. Andrò con i bambini e ho invitato molti dei miei amici. La farina proviene dall’Italia, le materie prime sono molto buone. Fa più consegne ma mi piace anche sedermi all’interno.
Piadina Lumbro, Omirou 15, Kolonaki, T/210-36.46.805
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