Italia, nessun margine di errore | Sport

La squadra italiana giocherà questo giovedì, contro la Macedonia del Nord e senza margini di errore, quella che dovrebbe essere la prima di una partita trascendente per guadagnare il passaporto per i Mondiali del Qatar 2022, poiché inciampare contro la Macedonia significherebbe non andare per la seconda volta consecutiva ai Mondiali.

Stasera l’Italia sarà paralizzata a guardare la partita ‘azzurra’. Lo Stadio Renzo Barbera di Palermo (Sicilia, sud), con una capienza di 36.365 spettatori, sarà al completo per sostenere la propria squadra contro la squadra, teoricamente inferiore, che occupa la 67a posizione della classifica FIFA.

Ma nella memoria di tutti i ‘tifosi’ c’è l’estate del 2018, quando l’Italia è rimasta senza Mondiali dopo 60 anni. Quattro anni dopo, la nazionale è coinvolta in una situazione simile, anche se con in vista una complicata – e ipotetica – finale play-off contro il Portogallo.

Certo, ora ha il supporto della convinzione di essere l’attuale campione d’Europa, cosa che, d’altra parte, può essere contro di lui, perché la mancata partecipazione al Mondiale sarebbe ancora più grande.

“Non essere classificati quattro anni fa non ci pesa, l’esperienza può aiutarci. È da novembre che pensiamo a questa partita”, ha detto uno dei loro giocatori più iconici, Giorgio Chiellini, in conferenza stampa pre-partita. adatto.

Gli uomini di Roberto Mancini non dovrebbero avere problemi a superare questa partita, ma nel calcio, si sa, tutto può succedere. E con questa mentalità, con attenzione e attenzione, affronta la partita il tecnico italiano, che non vuole nessuna fiducia dalla sua squadra e che non ama indossare la locandina preferita.

“Si parte tutti allo stesso modo, non c’è il favorito. Tutto può succedere in 90 minuti. Bisogna giocare tutte le partite, anche le più prevedibili…”, ha insistito l’allenatore.

I media italiani hanno indicato il consueto cambio di coppia di difensori centrali, Chiellini e Leonardo Bonucci (Juventus), in quanto non sono arrivati ​​​​del tutto fisicamente in forma dopo i rispettivi infortuni, anche se avrebbero potuto iniziare se fossero arrivati ​​alle semifinali.

Gianluca Mancini (Roma) e Alessandro Bastoni (Inter) sono i migliori ad iniziare come difensore centrale. In testa, Ciro Immobile (Lazio) guiderà l’attacco con Domenico Berardi (Sassuolo) e Lorenzo Insigne (Napoli).

Nel frattempo, la Macedonia del Nord entra in questa partita con un po’ più di esperienza di gioco dopo aver partecipato a un torneo importante, Euro 2020, per la prima volta nella sua storia.

Inoltre, i Balcani giocano con il “vantaggio” di essere una squadra “piccola”, anche se la squadra ha talenti offensivi come Elif Elmas del Napoli, il portiere del Rayo Vallecano Stole Dimitaresvsky o il difensore della Dinamo dello Zagabria Stefan Ristovski.

La leggenda macedone Goran Pandev, che si è ritirato dalla nazionale, crede che la pressione possa giocare a suo favore: “Giocare con i campioni d’Europa in casa non è l’ideale. L’Italia è favorita, ma la pressione è su di loro”, ha detto in un’intervista al ‘Corriere della Sera’.

L’Italia ha iniziato la giornata con un percorso breve, ma intenso, verso i playoff, dove porterà lo zaino in cui ha portato il peso di non aver giocato la scorsa edizione e di diventare campione d’Europa con gli occhi puntati sul Mondiale del Qatar 2022.

Tommaso Frutta

Aroldo Ferrari

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