L’Italia ha iniziato oggi la sua campagna di vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie poiché il numero di casi è aumentato vertiginosamente in un momento in cui i funzionari sanitari di tutto il mondo si sono lamentati della carenza di vaccini. L’Italia ha segnalato finora 545 casi di vaiolo delle scimmie, secondo il ministero della Salute. La campagna di vaccinazione è iniziata più di un mese dopo che altri paesi hanno registrato un numero maggiore di casi, inclusi Stati Uniti, Regno Unito e Spagna.
La prima dose sarà somministrata all’ospedale Spallanzani di Roma, specializzato in malattie infettive, ha affermato l’ospedale in una nota. I vaccini e le cure sono limitati e la malattia viene spesso consegnata a cliniche di salute sessuale tradizionalmente sottofinanziate.
Finora, in Austria sono stati registrati 160 casi segnalati di vaiolo delle scimmie e, al 5 agosto, 45 pazienti sono guariti nel registro epidemiologico (EMS), secondo i dati AGES di venerdì. Secondo il ministero della Salute, una seconda spedizione del vaccino è arrivata in Austria la scorsa settimana e la prima spedizione di 2.340 dosi è stata segnalata a metà luglio.
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