Mercoledì le azioni europee sono leggermente scese in quanto gli investitori attendevano un’importante decisione di politica monetaria da parte della Federal Reserve statunitense.
La Fed dovrebbe annunciare oggi un aumento del tasso di 50 punti base invece del consueto aumento di 25 punti, poiché intensificherà i suoi sforzi per affrontare il rally dell’inflazione ai massimi degli ultimi 40 anni. La banca annuncerà anche i prossimi passi nel suo piano per ridurre il suo bilancio a partire da giugno.
Anche l’annuncio odierno da parte del capo della Commissione europea di un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia ha attirato l’attenzione degli investitori. Intervenendo oggi al Parlamento europeo, Ursula von der Leyen ha annunciato l’eliminazione delle forniture di “greggio russo entro sei mesi e prodotti raffinati entro la fine dell’anno”.
Nel complesso, l’indice paneuropeo Stoxx 600 si è mosso con un piccolo calo dello 0,1% a 445,68 punti.
Il DAX tedesco è sceso dello 0,02% a 14.037,26 punti, il CAC 40 francese è sceso dello 0,03% a 6.474,40 punti, mentre il FTSE 100 del Regno Unito è sceso dello 0,2% a 7.543,61 punti.
In periferia, il FTSE MIB italiano ha perso lo 0,05%, mentre l’IBEX 35 spagnolo è sceso dello 0,1%.
Intanto, su entrambe le sponde dell’Atlantico, continua la serie di risultati aziendali con Volkswagen, UniCredit, Enel e Siemens Healthineers tra le principali aziende europee che annunciano oggi le loro dichiarazioni trimestrali.
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