Il mondo del calcio ha scosso giovedì scorso l’1-0 dell’Italia contro la Macedonia del Nord, allo stadio Renzo Barberá, nella città di Palermo, che avrebbe impedito l’ingresso ai campioni d’Europa. Qatar 2022, la sua seconda assenza consecutiva in questo appuntamento dopo la mancata partecipazione a Russia 2018. Un vero dramma calcistico, senza dubbio, per una delle grandi potenze della storia, quattro volte campione del mondo. A poco a poco, con il passare del tempo, si sono conosciuti sempre di più. Storia marginale per il golpe sportivo subito dalla squadra azzurra.
Poche ore dopo la partita video trapelato (filmato da un addetto alla manutenzione) su come è cambiato lo spogliatoio italiano e l’immagine genera un sacco di rifiuto. “Caos pieno e spazzatura ovunque”, si legge sui social network. Il motivo è che le condizioni dello spogliatoio della squadra guidata da Roberto Mancini non sono degne di essere una squadra professionistica.
Sul pavimento si vede letteralmente il disordine: carte, borse, bottiglie, avanzi di cibo, bidoni della spazzatura traboccanti, pozzanghere di bibite, grucce scartate… Anche il bagno si presenta in pessime condizioni, con avanzi di cibo, mozziconi di sigaretta nel lavandino, bottiglia aperta. Era come se lì si fosse svolta una feroce battaglia.
“Questa è una brutta immagine, avremmo potuto tranquillamente farne a meno. Il gioco stesso è sufficiente. Né il gol di Aleksandar Trajkovski (calciatore macedone che ha segnato un gol storico) né la sconfitta possono essere usati come giustificazione”, scrive il quotidiano. Corriere della Seracorredata da foto del pessimo stato in cui erano lasciati gli spogliatoi.
“Questo è il momento più difficile della mia carriera”, ha detto DT Mancini al termine delle eliminazioni. “Il mio futuro? Non lo so. Adesso la delusione è troppo grande. È successa una cosa straordinaria”, ha aggiunto il tecnico 57enne.
portiere duro Gianluigi Donnarumma dimenticato marzo di quest’anno. Innanzitutto, ha commesso un grave errore nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid in Spagna, che è stato l’inizio della caduta (ed eliminazione) del Paris Saint-Germain. Ed è stato ancora una volta colpito duramente non coprendo il tiro del macedone di Trajkovski che ha sancito l’eliminazione dell’Italia nei playoff della Coppa del Mondo del Qatar 2022.
Questa settimana, dopo aver masticato la rabbia per la caduta dell’Italia, il portiere ha pubblicato un post sul suo account Instagram: “Vogliamo partecipare ai Mondiali, vivere le incredibili emozioni che questa competizione può regalare, regalare sorrisi agli italiani che hanno ci ha accompagnato per diversi mesi fa per vincere l’Europeo”.
E ha continuato: “Purtroppo non sarà così, siamo molto delusi e sappiamo come sono tutti gli italiani, come noi. Ma sappiamo anche che nel calcio come nella vita bisogna guardare avanti e tornare al gioco. Il nostro compito è portare la squadra dove merita di essere e costruire passo dopo passo un futuro vincente. Forze azzurre”.
La vita sportiva è cambiata completamente per Donnarumma in un solo anno, essendo stata la rivelazione dell’Italia nella vittoria di Euro 2020, disputata a luglio 2021 (rinviata causa pandemia). Donnaruma, che ha parato due tiri nell’ultimo rigore contro l’Inghilterra a Wembley (i tiri hanno fermato Jadon Sancho e Bukayo Saka, mentre Marcus Rashford ha colpito il palo), ha vinto il premio Player of the Tournament. Oggi la realtà è esattamente l’opposto.
centrocampista Marco Verratti chiede rispetto per gli insulti diretti ai membri della squadra italiana dopo l’inaspettata sconfitta per 1-0 in casa contro la Macedonia del Nord che ha visto l’Azzurra precipitare in Qatar 2022. “Non credo che il modo migliore sia insultare tutti perché ognuno di noi ha dato il massimo, purtroppo non è bastato. Soprattutto lasciate i più piccoli: se volete, comunque, insultateci i ‘grandi’”, ha chiesto Verratti in un comunicato riprodotto dall’agenzia ANSA.
“Perché a volte dimentichi che siamo persone come tutti voi, una persona normale che trova le emozioni più grandi nelle piccole cose”, ha concluso da Instagram il centrocampista del Paris Saint-Germain. Verratti ha lasciato la concentrazione Azzurra a Coverciano, Firenze e salterà l’amichevole di martedì con la Turchia così come Ciro Immobile e l’italo-brasiliano Luiz Felipe (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Domenico Berardi (Sassuolo), Jorginho (Chelsea). -brasiliano e Gianluca Mancini (Roma).
“Quando si vince è facile ringraziare tutti. Voglio farlo oggi dopo l’eliminazione che ci costerà la gara più bella e interessante per i giocatori ma soprattutto per tutti i tifosi italiani nel mondo”, ha aggiunto Verratti.
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