Santiago Escobar esclude di lasciare La U nonostante la campagna disastrosa

Dopo aver perso contro l’Audax Italiano a Valparaíso, Santiago Escobar, allenatore di La U, ha assicurato che avrebbe continuato a guidare i blues e che sarebbero usciti dalla serie negativa.

Allenatore universitario del Cile, santiago escobarprecisando di non essere stato informato della sua partenza dalla panchina azzurra, a seguito della clamorosa sconfitta per 2-0 contro l’Audax Italiano in occasione del Campionato Nazionale, indicando che “domani dobbiamo essere in testa al girone”.

Dopo il fischio finale di Valparaíso, si è diffusa la voce che il consiglio di amministrazione della La U non avrebbe continuato a sostenere l’allenatore colombiano e che avrebbe offerto un apprendistato a Sebastián Miranda, attuale DT della squadra di calcio giovanile.

In una conferenza stampa, a Escobar è stato immediatamente chiesto della sua continua esistenza in banca. “Questo non è lo spazio per discutere di questo tema, domani abbiamo la formazione. Il gruppo è stato chiamato ad allenarsi come facciamo tutte le domeniche, quasi dopo tutte le partite e il giorno di riposo per i giocatori è lunedì”, racconta il ‘coltivatore di caffè’.

“La faccenda è complicata, non posso nasconderla, ma domani dobbiamo essere davanti al gruppo. Domani abbiamo gli allenamenti”.Ha aggiunto.

Inoltre, un nativo di Medellín dice che “per noi non è stato un buon pomeriggio logicamente. È un momento molto complicato, ma sento di avere la capacità di reagire ai momenti di avversità. Ho battuto il cancro, batterò questo. Ho vinto la partita più importante della mia vita e sono un uomo pieno di sfide e sono in grado di superare questo tipo di sfide”..

Analizzando le battute d’arresto in corsivo, Santiago Escobar ha affermato che “Penso che nel primo tempo non avessimo il calcio che volevamo, l’Audax Italiano ci ha battuto. In termini di possesso il possesso è stato superiore a noi, poi hanno avuto quattro occasioni nette di segnare nel primo tempo, più un gol annullato per uscita fuori posto”.

“Non abbiamo creato alcuna opzione e non credo che sia successo dallo spirito e dall’atteggiamento della squadra. Vive il gioco e devi esserne consapevole. Penso che questa squadra abbia impegno, anima, volontà. Non abbiamo ancora trovato una via di calcio. Dal punto di vista calcistico, non abbiamo fatto un buon torneo ed è quello di cui devo essere consapevole come allenatore” ha aggiunto lo stratega azzurro.

La prossima sfida de La U, degna di nota, è questo sabato 7 maggio quando, a partire dalle 20, riceveranno il Deportes La Serena.

Aroldo Ferrari

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