Vacanze in Italia: regole ferree per i turisti

Diverse zone di vacanza italiane stanno lottando con il turismo di massa. Immagine: Immagine IMAGO/Jöran Steinsiek

Vacanze e tempo libero

Sofia Sehermann

Dall’alto, i tanti ombrelloni colorati sulla spiaggia di fronte all’acqua turchese sembrano splendidi – in realtà, tuttavia, il gran numero di turisti che vengono con loro è diventato un onere importante per le zone turistiche italiane.

Secondo le stime, quest’anno sono attesi oltre 422 milioni di turisti, il dodici percento in più rispetto al 2022. Pertanto, il governo italiano ha ora stabilito regole severe per i turisti per frenare il flusso di visitatori.

I turisti mediterranei devono ora adattarsi a diversi cambiamenti.

Divieto di circolazione a Lampedusa

Nella piccola isola italiana di Lampedusa, a sud della Sicilia, le auto con targa straniera saranno vietate tra la fine di luglio e l’inizio di settembre. Se porti un’auto, puoi aspettarti multe salate. Il divieto dovrebbe applicarsi anche ai ciclomotori.

“Ci sono circa 6.700 residenti e l’anno scorso abbiamo avuto più di 200.000 visitatori, quindi abbiamo preparato le giuste misure per far fronte all’afflusso”, ha detto a maggio il sindaco di Lampedusa Filippo Mannino ai giornali italiani.IlMattino“.

Quota di iscrizione al Giglio

L’isola toscana del Giglio ha una superficie di soli 21 chilometri quadrati, ma vanta un bellissimo porto, una baia e un castello medievale. Quindi non sorprenderti se questa piccola isola è molto popolare tra i turisti.

Per limitare almeno il flusso di visitatori, visitare l’isola ora costa: un pernottamento costa due euro in inverno e tre euro in estate a persona. Le auto possono essere ritirate solo da coloro che soggiornano più di quattro giorni e che compilano un modulo in anticipo.

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La Sardegna vieta gli asciugamani e impone limiti ai visitatori

Da quest’anno in poi, è necessaria una pianificazione preliminare per visitare le spiagge della Sardegna. In alcune spiagge è necessario prenotare con almeno 72 ore di anticipo sull’app “Cuore di Sardegna”. Ci sono limiti di visitatori al giorno in alcune baie: Cala Mariolu può visitare solo 700 persone al giorno e la baia di Goloritzé solo 250 persone.

Anche in altre spiagge del nord Sardegna il numero di turisti è limitato a 1.500 al giorno e l’ingresso costa 3,50 euro. Puoi prenotare e ordinare online in anticipo. Alla spiaggia di Stintino vigono altri divieti specifici: Non sono ammessi asciugamani da bagno, solo materassini da spiaggia.

Il motivo: troppi granelli di sabbia attaccati agli asciugamani bagnati. Di conseguenza, nel tempo si perde troppa sabbia a causa dei teli mare.

Pertanto, è molto vantaggioso per i turisti in Italia familiarizzare con le regole, le applicazioni e i sistemi di prenotazione nelle loro regioni di vacanza prima del viaggio.

Federica Faugno

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