Decollo dell’operazione “Pace” e risalto “rana” della Marina Militare greca a bordo Libia sospettato di trasporto di armi da e per il paese, era stupefacente.
Operazione Pace ha il compito principale di attuare l’embargo sulle armi delle Nazioni Unite con mezzi aerei, satellitari e marittimi.
In particolare, la missione effettua, ai sensi della risoluzione 2292 (2016) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ispezioni di navi al largo delle coste libiche sospettate di trasportare armi o materiali correlati da e verso la Libia.
Secondo Primo soggettoil compito di questa operazione è monitorare e raccogliere informazioni sull’esportazione illegale di petrolio minerale, petrolio greggio e petrolio raffinato dalla Libia, contribuire allo sviluppo delle capacità e all’addestramento della guardia costiera e della marina libica nei compiti di applicazione della legge marittima, nonché aiutare interrompere il modello di business della tratta di esseri umani e le reti di contrabbando attraverso la raccolta di informazioni e i pattugliamenti aerei.
L’operazione Pace è guidata dal contrammiraglio Fabio Agostini come comandante delle operazioni dell’Unione europea e ha sede a Roma, in Italia. Partecipa la “crema migliore” delle forze speciali dei paesi dell’UE, inclusa l’unità d’élite OAP (Unorthodox Warfare Teams) che è sotto il comando di Underwater Disaster Management.
Questo è il commando greco più esperto, il migliore che le forze armate greche hanno nel paese. Come puoi vedere nel video e nel materiale fotografico collegati, i sommozzatori della Marina operano in barca o in elicottero e scendono rapidamente.
Prima hanno catturato il ponte e poi hanno iniziato a cercare armi illegali e altri reperti sospetti. Ogni operazione viene eseguita sotto la supervisione di cecchini che si trovano su elicotteri o fregate. Gli uomini rana trasportano armi pesanti tra cui MK18, Glock17, mini mitragliatrici, cecchini MK11, giochi di ruolo e granate.
Blocchi sui mezzi militari
Circa un mese fa, i commando che partecipavano all’Operazione Pace hanno rintracciato e sequestrato un carico di veicoli convertiti destinati a uso militare in Libia, l’Unione Europea ha annunciato in quella che ha definito una violazione dell’embargo sulle armi imposto dalle Nazioni Unite al paese.
Come indicato nell’annuncio “questa è la seconda volta in tre mesi che un carico viene sequestrato in attuazione della risoluzione 2292 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite adottata nel 2016”.
Veicoli militari visti sulla nave da carico MV MEERDIJK mentre navigavano al largo della costa libica da navi militari che partecipavano all’Operazione Pace.
“A seguito della richiesta di Operazione “Pace” e ai sensi delle relative risoluzioni delle Nazioni Unite, i Paesi Bassi sotto bandiera della nave in navigazione hanno dato il proprio consenso, senza indugio, ad un’ispezione e l’11 ottobre una squadra è salita a bordo della nave per accertare la natura dell’operazione questo veicolo”, afferma la dichiarazione.
I membri dell’Operazione Pace hanno localizzato dozzine di veicoli militari in possibile violazione dell’embargo sulle armi alla Libia e stanno iniziando a confiscarli.
Allo stesso tempo, alla nave è stato ordinato di cambiare rotta e di essere trasferita in un porto europeo dove il veicolo è stato smantellato per un ulteriore controllo con il sito web Marinetraffic.com che mostrava che si trovava ad Almyros Volos.