Il governo italiano confisca la proprietà dell’ex pilota di Formula 1 russo

Lunedì la polizia italiana ha sequestrato preventivamente un complesso immobiliare in Sardegna, del valore di oltre 100 milioni di euro (circa 108,87 milioni di dollari) ed è di proprietà di Il pilota russo di Formula 1 Nikita Dmitrievich Mazepin e suo padre, confermano fonti governative.

“E’ stato eseguito un ordine di confisca preventiva nei confronti di Dmitry Arkadievich Mazepin e suo figlio Nikita Dmitrievich Mazepin, legato alla villa” nota come Rocky Ram e situata a Porto Cervo, nel nord Sardegna, riferiscono le fonti.

L’operazione è stata effettuata dalla Guardia di Finanza e fa parte del seguito delle autorità italiane sugli oligarchi russi. relative al presidente Vladimir Putin, nel quadro delle sanzioni dell’UE contro la Russia per l’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio.

La polizia italiana ha sequestrato nelle ultime settimane ville e yacht per un valore di oltre 900 milioni di euro al miliardario russo sostenuto dall’Unione Europea, incluso lo yacht appartenente al ricco Andrey Igorevich Melnichenko e per un valore di oltre 500 milioni di euro.

Nikita Mazepin ha visto il 5 marzo come il team Haas di Formula 1 ha rescisso il suo contratto, a seguito della guerra in Ucraina e della punizione contro Mosca.





Aroldo Ferrari

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