Banca: I clienti delle banche affrontano… il cambiamento globale mentre tutto cambia e in modi radicali!
I mesi successivi segnarono gli improvvisi sviluppi che il mondo avrebbe visto prima di loro.
Non sono solo le chiusure delle filiali a suscitare costantemente contraccolpi da parte di clienti e dipendenti, non sono solo le nuove tipologie di bancomat che spuntano a sorprendere chi va a fare transazioni (soprattutto presso Eurobank e Pireo), non solo le stranezze intorno all’uscita volontaria programma, ormai “sentito” negli ambienti bancari che nel prossimo periodo ci sarà un profondo rimpasto di personale, in cui domineranno i più … “flessibili”.
In particolare, secondo le informazioni, la banca avvierà procedure per la selezione del personale di “nuova tipologia”, specializzato e ben formato per servire i clienti in modo digitale e con un ruolo di consulenza. I dipendenti con conoscenze di vendita e dotati del “materiale” giusto per trattare con privati, aziende e investitori avanzeranno.
I negozi perderanno (ancora) la maggior parte del loro carattere “lavorativo”, ovvero pagamenti, registratori di cassa, ecc., e funzioneranno principalmente come centri di consulenza, personalizzati per ogni cliente, con agende di appuntamenti, nuovi display e altro ancora. prodotti bancari da promuovere.
L’intero progetto richiede ulteriori investimenti nella digitalizzazione dei servizi e nella base di sicurezza bancaria, mentre, in questo contesto, dovrebbe essere presa in considerazione anche la fusione-riorganizzazione delle filiali, con informazioni che parlano di dozzine di serrature e di una massiccia contrazione della rete (e) nel 2022.
Banca: Sta arrivando una nuova era per l’ATM
Grandi cambiamenti stanno arrivando agli sportelli automatici, perché cambiano radicalmente rispetto alla forma a noi familiare. Tutti gli sviluppi in xristika.gr…
La riduzione degli sportelli bancari negli ultimi anni, così come del loro personale, ha successivamente portato a un cambiamento anche degli sportelli automatici, che stanno sopportando il “peso” delle transazioni pubbliche, soprattutto in una pandemia.
Per l’attuale situazione del sistema bancario, i dati emessi da OTOE sono tipici:
Nel 2020 la media nell’Eurozona era di uno sportello bancario ogni 2.888 abitanti, in Grecia (con tante particolarità geografiche e non solo…) c’era uno sportello ogni 6.298 abitanti.
Ma anche negli sportelli automatici, che facilitano le transazioni, abbiamo avuto un calo, in proporzione alla popolazione, rispetto all’aumento nell’Eurozona nello stesso periodo!
Così, nel 2019 abbiamo avuto 63,4 ATM ogni 100.000 abitanti in Grecia, contro i 90,17 dell’Italia, i 98,29 della Francia, i 119,93 della Germania, i 171,96 dell’Austria (fonte dati comparativi: European Banking Authority – EBA).
Nella prima fase saranno più amichevoli e più… ecologiche!
Piraeus Bank apre la strada, poiché secondo quanto riferito è la prima banca del paese a decidere l’installazione diffusa di oltre 300 sportelli automatici Diebold Nixdorf DN SeriesTM.
Questo ATM, oltre a un nuovo design, mirerà a ridurre significativamente il consumo di energia e le emissioni di CO2 nel corso della sua vita.
Il nuovo formato specifico ATM è mantenuto e supportato dall’innovativo metodo aziendale AllConnectSM Data Engine DN, con l’idea principale di un’interconnessione integrata e di fornitura di servizi di facile utilizzo e una maggiore sicurezza.
Includeranno metodi che consentiranno alla Banca di adottare la tecnologia Internet of Things (IoT) in cui i dati dei sensori provenienti dai sistemi connessi vengono forniti e valutati in tempo reale utilizzando il cloud computing e l’apprendimento automatico, in modo che, quando un incidente viene segnalato da remoto, individui la radice esatta causa e il tipo di riparazione necessaria, accelerando il processo di ripristino.
La famiglia di sportelli automatici serie DN è composta da materiali riciclati e riciclabili ed è più leggera del 25% rispetto alla maggior parte degli sportelli automatici tradizionali.
Altre banche greche dovrebbero seguire gradualmente la stessa “logica” della Banca del Pireo.
Verranno prese misure speciali per quanto riguarda la sicurezza delle transazioni.
Incrementi significativi sono stati registrati negli ultimi anni nei budget bancari relativi a questioni di sicurezza informatica (tra i crescenti rischi nel cyberspazio), mentre le informazioni dicono che nel prossimo periodo gran parte dei budget bancari sarà indirizzata a queste aree. come sicurezza dell’infrastruttura e sicurezza del cloud.
Banca: Reclamo dell’OTOE per mancanza di bancomat
Allo stesso tempo, il presidente dell’OTOE in una recente conferenza ha presentato, tra l’altro, alcuni dati molto importanti sull’occupazione negli istituti di credito in Grecia negli ultimi tre anni.
In particolare, come ha affermato Giorgos Motsios, nel periodo compreso tra il 2018 e giugno 2021, l’occupazione totale negli istituti di credito in Grecia è diminuita del 21,2% (da 39.557 dipendenti a 31.163).
• Alla fine del 2020, il calo dell’occupazione nelle banche in Grecia è stato del 16%, rispetto a un calo del 2,4% nelle banche dell’Eurozona.
• La nuova società di servizi nel settore finanziario che ha assunto la gestione di MEA Bank impiega oggi più di 4.000 dipendenti, di cui circa 2.000 sono Banche di sistema.
• Tra la fine del 2018 e settembre 2021, 385 negozi hanno cessato l’attività, ovvero il 19,4% delle catene di negozi nell’area dell’euro. Fino alla fine del 2020, il calo ha raggiunto il 12,21% Durante la sola pandemia, 264 negozi hanno smesso di funzionare.
• Nel nostro Paese nel 2020 c’è un impiegato di banca ogni 324 residenti, mentre nell’Eurozona ce n’è uno ogni 186 residenti.
• Abbiamo 18,78 punti vendita ogni 100.000 abitanti rispetto ai 34,3 della Francia, 38,2 del Portogallo, 38,8 dell’Italia e 49,7 della Spagna!
• Nel 2020 la media nell’Eurozona era di uno sportello ogni 2.888 abitanti, in Grecia (con tante stranezze geografiche…) c’era uno sportello ogni 6.298 abitanti.
• Ma anche agli sportelli automatici, che facilitano le transazioni, abbiamo registrato un calo, in proporzione alla popolazione, rispetto a un aumento nell’Eurozona nello stesso periodo. Quindi, nel 2019 abbiamo avuto 63,4 sportelli automatici in Grecia ogni 100.000 abitanti rispetto ai 90,17 in Italia, 98,29 in Francia, 119,93 in Germania, 171,96 in Austria. (Autorità bancaria europea – fonte dati comparativi EBA).
Secondo il presidente dell’OTOE, “stiamo vivendo una contrazione dei punti vendita e un’eccessiva carenza di personale in questo settore in Grecia, rispetto a quello indubbiamente più sviluppato, in termini di digital banking, competenze digitali, infrastrutture e abitudini di transazione pubblica , la zona euro”.
L’OTOE ha inviato un messaggio alla Direzione della Banca secondo cui “l’ulteriore ridimensionamento della Banca comporta una riduzione delle aspettative dei dipendenti per il loro sviluppo professionale e per un aumento della loro posizione, con tutte le conseguenze negative che ciò comporta”.
Per quanto riguarda i recenti risultati positivi della Banca, si attende ancora il ripristino del suo ruolo di sostegno allo sviluppo, come ha affermato il sig. Motsios.
Rimane in sospeso, perché presuppone, come dice caratteristicamente:
– Pieno accesso delle nostre imprese e di tutti i cittadini ai servizi bancari. Senza creare condizioni di blocco bancario, come la chiusura dei negozi nelle città e nelle aree rurali, anche in aree difficili da raggiungere o sensibili a livello nazionale.
– Importante sostegno dell’economia reale e delle PMI, con particolare attenzione all’imprenditorialità innovativa nei settori di punta e alla “green economy”.
– Completamento arretrato crediti problematici, con trasparenza e sensibilità sociale, con tutela prima casa e imprenditoria domestica.