Di Matina Harkoftakis
Negli ultimi anni aziende e immobili contrassegnati dal marchio del compianto Dimitris Kontominas si sono invischiati nella rete delle aste, scrivendo gli epiloghi di lunghi viaggi di lavoro, in cui il noto imprenditore, nato nel settore assicurativo e poi ampliatosi in campi di attività, lascia il proprio segno, procedendo a un affare “d’oro” di diversi milioni.
Dimitris Kontominas, scomparso nel marzo 2022, è stato il creatore di un “impero” a più livelli con forte dislocamento nelle imprese domestiche, costituito da molte aziende presenti in quasi tutti i settori dell’attività economica: dalle assicurazioni e dal settore bancario ai media , intrattenimento e vino.
In questo processo non ha paura di correre rischi, assumendosi rischi che ogni sforzo nasconde. Il rischio, che sta portando un bene dopo l’altro nelle mani della banca e poi sulla via della confisca telematica.
“Paradiso in terra” a Metohi Argolide
Questa volta è stata la volta della piattaforma d’asta per un grande immobile con complesso residenziale a Skalomas in Metohi Argolide, di proprietà di imprenditori con un prezzo complessivo di prima offerta superiore ai 15 milioni di euro. Questa è una proprietà, che è stata definita il paradiso in terra, grazie alla natura impareggiabile che la circonda e alla vista sull’isola di Hydra.
La posizione di questa proprietà è a circa 8 chilometri dall’attrazione turistica Porto Hydra Village e dalla spiaggia di Barceló Hydra e 20 chilometri a est di Hermioni.
Dimitris Kontominas è uno dei tanti nomi noti nel business domestico che mantengono proprietà di alto livello nell’area di Skalomos, come un nome “pesante”, soprattutto armatori, come le famiglie Goulandris, Kyriakou, Panagiotidis, Efstathiou e Vardinogianni hanno importanti proprietà nella zona per la loro vicinanza con Porto Heli ed Ermioni.
Quali sono le 4 aste?
Il martello dovrebbe quindi cadere il 29 marzo 2023 per:
– Percentuale di piena proprietà indivisa al 95% in un podere della superficie complessiva di 300.642,00 mq. con un prezzo di partenza fissato a 7.840.936 euro.
– Percentuale di piena proprietà indivisa al 95% di un podere di 73.104,00 mq, con un prezzo iniziale fissato in 5.795.594 euro.
– Percentuale di piena proprietà indivisa al 95% di un podere di 114.761,00 mq, con un prezzo di prima offerta di 927.563 euro.
– La percentuale di piena proprietà indivisa al 95% di un’azienda agricola con una superficie di 122.154,00 m2, con prezzi a partire da 549.757 euro.
Zona residenziale in centro Su un lotto di terreno della superficie di 300.642 mq che costituisce anche la parte centrale di tutti i lotti, sono stati realizzati 4 fabbricati di cui 2 residenze della superficie di 168,75 mq. e 127,87 mq. rispettivamente il magazzino 1 e un’altra stazione di pompaggio. Si trattava di case di costruzione convenzionale con corpi portanti in cemento armato, mentre si osservavano deviazioni urbanistiche, che però furono complessivamente riparate. Residenza di 168,75 mq. si tratta di un ex ovile con anno di costruzione 1998, originariamente aveva una superficie di 153 mq. ed ha ottenuto l’uso dell’alloggio con concessione edilizia nel 2005, mentre lo stato attuale è giudicato pessimo.
Fronte spiaggia
Superficie 73.104 mq ha un fronte mare di circa 580 metri mentre sono stati realizzati 5 fabbricati di cui 3 residenziali e gli altri 2 adibiti a locali di servizio e magazzini.
Il primo edificio comprende tre case comunicanti con una superficie totale di 235,98 m2, costruite prima del 1955, ma ristrutturate con concessione edilizia del 1989. Il secondo edificio segue la stessa disposizione e architettura del primo, ha una superficie di 40,05 mq .m., anch’esso costruito prima del 1955 e ristrutturato con permesso del 1989. Entrambi i suddetti residence si trovano in zona spiaggia e spiaggia, ma per l’anno di costruzione (anteriore al 1955) esistono legalmente.
Il terzo edificio è un’abitazione rupestre che copre una superficie di 125,13 metri quadrati che si pensa funzioni come una foresteria. Complessivamente l’edificio presenta all’esterno un corpo portante in cemento armato con rivestimento in muratura, mentre internamente è in laterizio o piastrellato, mentre anche questo presenta irregolarità urbanistiche, che però risultano essere state sanate.
Va notato che il processo d’asta, che è stato accelerato da Eurobank, era diretto contro la società greca di hotel e agricoltura Garden Beach, fondata nel 1967 e con sede a 40,2 chilometri di Attika e Mesogeion Street, all’indirizzo che era una volta sede delle attività commerciali di Dimitris Kontominas.
Aste precedenti a Creta e Idra
Ricordiamo che le suddette proprietà si aggiungono all’ondata di aste che recentemente ha travolto le proprietà del defunto imprenditore. L’inizio è stato fatto il 2 marzo 2022 quando è suonato il martello elettronico per un’altra società interessata a Dimitris Kontominas, Mediterra Winery, la cui proprietà ad Archanes, Heraklion, Creta è stata ceduta ai nuovi proprietari per 1.570.001 euro.
Poi, il 24 giugno, la villa che occupa sulla sua amata isola di Hydra si è messa in viaggio vendendo elettronica. Infine, la residenza di lusso è stata ceduta alla società Kalo Livadi dell’imprenditore Vassilis Katsou, mentre il prezzo ha chiuso a 2,761 milioni di euro, con un aumento di circa 710.000 euro rispetto al prezzo iniziale fissato a 2.055.000. Questa è una residenza che si trova in cima a una collina e “guarda oltre” il porto di Hydra mentre si trova sopra la Naval Cadet School.