Il leggendario calciatore italiano Gianluca Vialli è morto. Ha 58 anni e ha un cancro al pancreas.
Vijali ha combattuto contro questa malefica malattia per cinque anni, ed è stato durante la sua carriera che ha lasciato il segno più importante alla Sampdoria e alla Juventus. Ha anche giocato per tre anni nel Chelsea, club di cui avrebbe poi preso la guida dalla panchina come allenatore, e ha lavorato anche al Watford.
È stato campione d’Italia con Sampdoria e Juventus, mentre con i torinesi ha vinto anche la Champions League nel 1996. Con la nazionale italiana è arrivato terzo al mondo ai Mondiali del 1990.
Nel 2018, Vijali ha annunciato di essere guarito dal cancro al pancreas, ma la malattia è tornata nel 2022. Si è ammalato improvvisamente a casa ed è stato trasferito in un ospedale di Londra.
Ricordiamo che nel maggio 2020, in un’intervista per “The Times”, Vijali ha ammesso quanto fosse difficile per lui combattere il cancro. Ricordiamo, poi sembra che si sia ripreso.
– Ci vuole molto tempo per liberarsi di quella sensazione che, quando qualcosa ti fa un po’ male allo stomaco, pensi “Oh mio Dio, sta tornando tutto”. E non si sa mai, potrebbero volerci alcuni anni senza problemi. Ho perso barba, capelli e sopracciglia dopo la chemioterapia. Mia figlia mi ha tirato le sopracciglia e mia moglie mi ha suggerito il trucco migliore. Ridiamo molto. Devi ridere – ha detto.
Vijali lascia sua moglie, Catherine, dalla quale ha due figlie.