Il ciclista dei Serrables Jorge Arcas (Movistar) gareggerà la sua 58a Tirreno-Adriatico sul suolo italiano a partire da lunedì 6 marzo, nel suo primo evento World Tour della stagione. e anche il primo fuori dal territorio nazionale. Arcas farà parte del telefono sette nella gara italiana insieme agli spagnoli Enric Mas, Alex Aranburu, Albert Torres e Carlos Verona, all’argentino Fernando Gaviria e al portoghese Nelson Oliveira.
Per l’uomo di Sabiñánigo questa sarà la sua terza corsa a tappe della stagione dopo la sua partecipazione a O Gran Camiño e Valencia Community Tour, oltre ad altre cinque prove di un giorno, che si sommano a 14 giorni di gara nel 2024. Il leader della squadra telefonica, Enric Mas, torna in gara dopo una bella prova in Andalusia dove è stato battuto dal testardo Tadej Pogacar (Emirati Arabi Uniti).
Per il maiorchino, la cosiddetta corsa dei due mari continuerà il suo processo di preparazione per la grande sfida di quest’anno, il Tour de France. Le sette tappe della Tirreno, per un totale di 1.172 chilometri, iniziano con una cronometro individuale al Lido di Camaioreseguite da tre tappe di oltre 200 km adatte ai più veloci, pietra di paragone preparatoria per i quasi 300 km della Milano-Sanremo.
La ‘Corsa dei due mari’ partirà con una cronometro individuale pianeggiante al Lido di Camaiore per 11,5 chilometri, poi offrirà 3 opzioni per i velocisti a Follonica, Foligno, martedì e mercoledì, e la chiusura di San Benedetto del Tronto il domenica. Le tappe di giovedì e sabato 11 saranno fondamentali in Tirreno, con un porto impegnativo. La quarta tappa prevede quattro salite a Tortoreto; la sesta, fatidica, sarà un’elaborata serie di salite su Osimo. La quinta di venerdì, la ‘regina’ attende la salita al Sassotetto, con traguardo a 1.500 metri.