Redazione sportiva, 16 marzo (EFE).- La Lazio è l’unica squadra italiana a non essersi qualificata ai quarti di finale di tre competizioni europee. L’AZ Alkmaar ha ripetuto il pareggio per 2-1 all’andata ed evitato un’intera seduta transalpina a sette club tra Champions League, Europa League e Conference League.
Prima del fischio d’inizio, Napoli, Inter e Milan si sono assicurate la qualificazione ai quarti di Champions League; poi Roma e Juventus hanno fatto lo stesso in Europa League; e la Fiorentina, quando giocava la Lazio, si qualificava per la Conference League. Solo l’ensemble romano è rimasto per raggiungere la storica sessione plenaria. Alla fine, non ha raggiunto il suo obiettivo.
E che li ha portati in vantaggio grazie al gol di Felipe Anderson, che dopo venti minuti ha trasformato l’assist di Mattia Zaccagni per dare speranza alla Lazio. In un momento di ispirazione, la Roma riesce a pareggiare. Tuttavia, la sua gioia non durò a lungo.
Circa mezz’ora dopo, Jesper Karlsson scende dalla nuvola verso la Lazio con un tiro dalla media distanza che Ivan Provedel non riesce a parare. E, già al secondo turno, Vangelis Pavlidis, ha messo fine alla resistenza dell’unica squadra italiana rimasta senza un premio europeo per raggiungere i quarti di finale.