In Cassazione l’annullamento Belgio interessante per Eva Kailidopo che il suo appello nel suo caso è stato respinto Qatar Cancello. “Siamo andati alla Corte Suprema, perché in questo modo possiamo passare da due mesi a un mese per avere il diritto di chiedere la scarcerazione”, ha detto in una nota scritta l’avvocato della donna greca. MEP, Michalis Dimitrakopoulos.
Secondo Le Soir che per primo ha scoperto il caso, la custodia cautelare di Eva Kaili è stata prorogata di due mesi, in conformità con una decisione della Corte d’appello di Bruxelles per sospetto di organizzazione criminale, corruzione e riciclaggio di denaro.
Eva Kaili è comparso davanti alla Corte d’appello il 28 febbraio, chiedendo il suo rilascio dal carcere con un braccialetto elettronico.
I sostenitori dell’eurodeputato greco sostengono che Eva Kaili dovrebbe essere scarcerata, come ha fatto di recente con il compagno, Francesco Giorgi. L’argomento principale dei suoi sostenitori è che ha un bambino piccolo e ha bisogno di stargli vicino.
Va ricordato che in Italia è agli arresti domiciliari anche l’eurodeputato italiano Andrea Coccolino, anch’egli indagato per il suo coinvolgimento nello stesso caso.
Allo stesso tempo, è stato respinto il ricorso di Mark Tarabella contro la detenzione temporanea inflittagli dalla Corte d’Appello di Bruxelles.
Come riportato dall’agenzia di stampa belga, la difesa dell’ex vicepresidente del Parlamento europeo non ha presentato nuove argomentazioni per ribaltare la decisione della Corte d’appello, mentre il procuratore generale ha respinto quattro argomentazioni avanzate dall’avvocato dell’eurodeputato belga Marc Tarabella.
Va notato che Eva Kaili è stato arrestato l’11 dicembre, in un’operazione della polizia e delle autorità giudiziarie belghe, mentre Marc Tarabella pochi giorni dopo – nonostante il suo nome fosse implicato nello scandalo Qatar Gate dal 10 febbraio.
Fonte: CNN