L’Inter e la fine del loro viaggio nel deserto

MADRID, 9 giugno (EUROPA PRESS) –

L’Inter questo sabato ha la possibilità di alzare nuovamente la Champions League, tredici anni dopo aver vinto l’edizione 2009-10 e dopo aver attraversato una fase molto difficile con scarsi risultati e problemi istituzionali che l’hanno tenuta lontana da questo evento.

Tredici anni fa la squadra allenata dal portoghese José Mourinho conquistò l’orejona al Santiago Bernabéu, battendo il Bayern, con una squadra piena di stelle come il camerunese Samuel Etoo o l’olandese Wesley Sneijder. Un’edizione è ricordata anche con un momento scintillante dopo che la squadra italiana ha eliminato l’FC Barcelona al Camp Nou.

Che l’Inter abbia raggiunto un triplete storico avendo vinto anche Serie A e Coppa Italia, ma dopo una stagione così Mourinho è passato al Real Madrid. Rafa Benítez è arrivato in panchina, il che si è aggiunto all’avanzare dell’età della squadra, il che significa un declino dal quale avrebbero sofferto molto per uscire.

Rafa Benítez è durato solo pochi mesi, sostituito dal brasiliano Leonardo, arrivato secondo in campionato e perso nei quarti di Champions League, ma i guai sono arrivati ​​nel 2012-13, quando l’Inter è stata eliminata dalle competizioni europee. per la prima volta in 14 anni, ponendo fine a un’era gloriosa.

Nell’ottobre 2013, Massimo Morati, che aveva gestito il club per 18 anni, ha venduto la sua quota del 70% all’indonesiano Erick Thohir, attraversando una fase turbolenta in cui non sono stati in grado di qualificarsi per la massima competizione europea in sei anni. Attraverso diversi allenatori, come gli italiani Roberto Mancini e Walter Mazzarri, senza successo, che ha portato Thorir a vendere il club.

Nella stagione 2017-18, sotto il mandato della nuova proprietà, il gruppo cinese Suning Hoildings Group e allenata da Luciano Spalletti, la squadra ha chiuso al quarto posto, ottenendo il ritorno in Champions League e affermandosi ancora una volta tra le élite in Italia.

Durante la stagione 2019-20, con Antonio Conte come allenatore, l’Inter ha giocato ancora una volta un ruolo importante. Sono arrivati ​​secondi nel campionato italiano a un solo punto dalla Juventus e nonostante non siano riusciti a superare la fase a gironi di Champions League, hanno giocato la finale di Europa League, dove hanno perso contro il Siviglia.

L’anno successivo torna la migliore Inter, che vince la Serie A dopo undici anni, ma viene eliminata dall’Europa nella fase a gironi. Nel 2022 ha vinto la Coppa, ma in Champions League ha perso agli ottavi e in campionato è arrivata seconda, pur avendo la possibilità di vincerla fino all’ultima giornata.

Nella stagione 2022-23 i ‘nerazzurri’ allenati da Simone Inzaghi arrivarono terzi in Serie A, ma in Champions League, dopo essere arrivati ​​secondi nella fase a gironi, si qualificarono al turno preliminare contro Porto, Benfica e Milan, affrontare nuovamente questo sabato contro il Manchester City a Istanbul, la scelta di diventare ‘re d’Europa’ dopo un lungo viaggio attraverso il deserto.

Aroldo Ferrari

"Tipico comunicatore. Appassionato di Twitter esasperante e umile. Amante degli zombi. Fanatico del web sottilmente affascinante. Giocatore. Appassionato di birra professionista."