Con risoluzione che è una raccomandazione non vincolante, la sua commissione per gli affari esteri Parlamento italianooggi ha invitato il governo Meloni “a proseguire gli opportuni contatti con i Paesi aderenti al suo piano Gasdotto EastMed».
Più in dettaglio, con questa delibera straordinaria il Governo italiano è chiamato a valutare lo sviluppo del progetto, “con la logica della diversificazione delle fonti energetiche, sulla base situazione geopolitica internazionale e le condizioni tecnico-finanziarie di attuazione del piano”.
Contestualmente lo ha invitato la Commissione Affari Esteri del Parlamento Italiano dominio romano “di affrontare con estrema cautela gli ulteriori processi attualmente in corso nel Mediterraneo orientale, area di grande importanza per l’approvvigionamento energetico nazionale e per gli equilibri politici e strategici globali”.
“Con la risoluzione odierna, stiamo cercando di dare un nuovo slancio all’alternativa EastMed”, ha detto in una nota il suo vicepresidente. commissione affari esteri del Parlamento italiano, Paolo Formentini.
Allo stesso tempo, ha sottolineato che “è stata offerta una base parlamentare alle future decisioni del governo italiano” e che “i vantaggi di questo piano, che riguardano quattro democrazietecnicamente fattibile e complementare al gas liquefatto».
“Continueremo ad impegnarci affinché il nostro Paese diventi sempre più il centro energetico d’Europa”, ha concluso il vicepresidente della commissione Affari esteri del Parlamento italiano.