“Stiamo vivendo una nuova vita terremoto. Presidente della Democrazia Sergio Mattarella e primo ministro Giorgia Meloni restate in contatto con le nostre autorità locali”, ha detto il presidente della regione Emilia Romagna, Stefano Bonacini, del temporale mortale che ha colpito la regione nelle ultime 24 ore.
Il numero di nuove e temporanee ondate di maltempo è aumentato fino a otto mortimentre l’importo perso non è stato determinato.
Secondo “La Repubblica”, tre delle vittime erano a Forlì, un uomo nel ravennate, un uomo di 40 anni nel bolognese e tre nel cesenate. Le ultime vittime sono un uomo, che sarebbe stato ucciso da una frana, e un marito e una moglie che sono stati spazzati via dalle acque impetuose.
Come hanno riferito Italia nel Informazioni, l’acqua veloce ha spazzato via il corpo di una donna, a una distanza totale di venti chilometri da casa sua.
Migliaia sono fuggiti
Come riporta l’ANSA, citando il presidente della Regione Emilia Romana, Stefano Bonacsini, 3.000 la gente è fuggita a Bologna, 5.000 a Faenza e 5.000 nel ravennate, ma è previsto un aumento del loro numero. “I nostri pensieri vanno alle otto vittime e ai dispersi. Le nostre condoglianze alle loro famiglie”, ha detto.
“Nella zona colpita test più di settecento vigili del fuoco. Al momento, la nostra priorità principale è ovviamente salvare le persone che sono in pericolo”, ha dichiarato il ministro dell’Interno Matteo Piadendozzi.
In un video, condiviso su mezzi di comunicazione sociale retesono le voci delle persone intrappolate nelle loro case a Faenza, un comune in provincia di Ravenna.
Piove in 24 ore tanto quanto piove tutta la primavera
“Non è mai stato così in un secolo e soprattutto mai tre eventi estremi così vicini tra loro. La situazione è molto preoccupante e per il futuro”, ha affermato il sig Pierluigi Randipresidente di AMPRO (Associazione Meteorologica Professionale d’Italia), meteorologo che tra l’altro vive in zona ravennate. Ha detto a La Repubblica di essere rimasto colpito da quanto dicono i dati preliminari: in meno di due settimane in alcune zone è caduta più della metà della pioggia normalmente prevista in un anno. “Dobbiamo essere preparati, questa è una crisi climatica”, ha spiegato.
“Fino a ieri mattina avevamo più di pioggia 100mm in una vasta area, come la città di Bologna. Se poi saliamo sull’Appennino abbiamo un accumulo di poco superiore ai 200mm, sfiorando i 250mm a Modigliana (Forlì-Cesena) ei 228mm a Casole Valsenio (Ravenna), entrambi paesi a bassa quota, intorno ai 200m. Tutto questo è successo in sole 24 ore. Ciò significa una grande quantità di pioggia, che di solito cade per tutta la primavera”, ha aggiunto secondo Repubblica.
L’agenzia di protezione civile italiana ha dichiarato mercoledì che potrebbe accadere di peggio. “La pioggia non ha cessato, continuerà per diverse ore”, ha detto il capo dell’agenzia, Titti Postiglione, in un comunicato stampa. SkyTG24. “Siamo di fronte a una situazione molto, molto complicata”, ha aggiunto.
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