Quello Bergamo è un’autentica città del nord Italia, luogo tradizionale, sereno, incantevole con carattere storico e 2 facce che possono impressionare qualsiasi visitatore.
Si estende fino alla Pianura Padana, la pianura attraversata da fiume padomentre a nord è “coperta” da Alpi innevate.
È una città di medie dimensioni a due piani, alta sulla linea di demarcazione tra la pianura densamente popolata, chiamata Pianura Padana, attraversata dal fiume Po a sud e l’imponente paesaggio delle Alpi che la coronano. nord.
Aristocratica Città Alta (Città Alta)
Consiste nella semplicità Aristocratica Città Alta (Città Alta)la civitas romanica, arroccata su una collina rocciosa, è uno degli scenari urbani più pittoreschi d’Italia, un insieme fotogenico di strade acciottolate, palazzi medievali e chiese gotiche, circondato da mura veneziane del XVI secolo ben conservate e sempre più stratificate, ma ancora il Stesso Nostalgica Città Bassaun sobborgo basso, che è la parte più moderna della città e presenta sviluppi urbanistici funzionali con interessanti edifici storici, piazze monumentali e strade pedonali commerciali che rendono piacevole passeggiare!
E la città può essere bella con molte scelte, ma se per qualche motivo a Bergamo puoi fare solo l’unica cosa che dovrebbe, visitare il centro storico, Città Alta.
Il visitatore nel suo primo contatto con la città, ha uno strano silenzio e allo stesso tempo molto suggestivo e scuro.
Nel atmosfera con l’aura medievale di Città Alta percepito dai visitatori come se si perdesse nello spazio e nel tempo. Ambiente straordinario per una produzione hollywoodiana! Di conseguenza, la maggior parte dei visitatori si dirige lì Città Alta, dove si è conservata la rocca del regno visconteo e comincerete già ad essere rapiti dall’atmosfera umida e suggestiva di Città Alta, che trasuda atmosfere del suo glorioso passato, percorrendo la via principale che divide il fitto abitato medievale edifici, la famosa Via Colleoni e il suo ampliamento, Via Gombito.
Nella sua piazza, che è impressionante Piazza Vecchia, la piazza più bella di tutta Europa come disse l’architetto pioniere svizzero Le Corbusier, se riesci a isolare i tuoi sensi dalla folla intorno a te e dai “segni” della civiltà moderna, pensi che emergeranno i gladiatori dell’epoca romana.
Nostalgica Città Bassa
Ci saranno molte soste, soprattutto quando ti troverai di fronte a una delle piazze più teatrali d’Italia, la preferita di Le Corbusier, Piazza Vecchia, dominata dal Palazzo della Ragione con i suoi caratteristici leoni in marmo veneziano sulla facciata e la Torre del Campanone del XII secolo, ma anche perché le vetrine di un negozio di alimentari, panetteria, salumeria e pasticceria finemente decorato, che con la sua impeccabile composizione scenografica, gli interni raffinati e naturalmente la sua delicatezza unica, cattureranno la tua attenzione e attiveranno le tue ghiandole salivari in un istante!
La maggior parte del centro è pedonale nonostante il passaggio delle auto, ma il comportamento di guida generale è ammirevole! Edifici conservati che testimoniano con orgoglio la loro storia, persone italiane amichevoli e gentili, un gran numero di negozi tipici di generi alimentari, caffè o dolciumi oltre a prodotti locali. Ha abbastanza mcaffè, birra e negozio di alimentari oltre che sufficiente buon acquisto, anche se il programma è un po’ complicato. Durante il giorno, la maggior parte dei negozi è chiusa, poiché abbiamo scoperto che sono chiusi anche il lunedì.
Ma prima vale la pena fare una deviazione e perdersi per i vicoli meno turistici, imboccando via Donizetti fino a Palazzo Scotti, dove, come testimonia la relativa iscrizione, si trovava il figlio più illustre della città, compositore d’opera”L’elisir d’amore” con la celebre aria “Una furtiva lagrima”, Gaetano Donizetti. Proseguendo verso Via Vitali, rimarrete incantati dalla Piazza del Duomo, sede di una sinfonia di architetture religiose, tra cui la Cattedrale dedicata a Sant’Alessandro, la Basilica di Santa Maria Maggiore, dove è sepolto il grande compositore , Cappella Colleoni, questa magnifica cappella rinascimentale, decorata con rilievi finemente scolpiti e altri elementi decorativi, nonché un battistero ottagonale del 1340. Se vuoi immergerti ancora di più nel mondo dell’opera DonizettiSi può visitare la casa natale, in via Borgo Canale, 14, appena fuori le mura, ma anche intra muros, il Museo Donizettiano, dove tra i vari reperti spiccano il pianoforte, gli spartiti originali, oltre al letto dove morì, nel 1848.
Per concludere il tuo tour della città alta con un crescendo, dovrai salire fino a Castello Rocca, sosta al Parco delle Rimembranze con le montagne circostanti avvolte da un velo di nebbia, passa il museo di storia e soprattutto sali al livello più alto per una vista da cartolina del centro storico, dominato da torri medievali e ambientato paesaggi poetici. Se sei un appassionato di musei meritano la tua attenzione, nella parte orientale della città bassa, GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea con opere di: Morandi, Fontana, de Chirico, Boccioni, Kandinsky, tra gli altri, ma anche i Carrara Galleria dell’Accademia di Belle Arti dal nome uguale ai dipinti dei grandi maestri: Pisanello, Bernini, Mantegna, Botticelli, Raffaello, Tiepolo.
Akis Gatzios – Konstantinos Giabasis