Kyriakos Mitsotakis si è recato al centro di coordinamento per le operazioni e la gestione delle crisi del Ministero delle crisi climatiche e della Protezione civile, per avere informazioni sull’incendio.
Secondo quanto comunicato dall’ufficio stampa del premier, Mitsotakis si incontrerà alle 11:30 presso il Centro nazionale di coordinamento per le operazioni e la gestione delle crisi della Protezione civile per essere informato sugli sviluppi dell’incendio.
Forti forze di terra e aeree sul fronte del fuoco
“Tutte le forze della Protezione Civile hanno combattuto tutta la notte e stanno continuando a operare con personale fresco su tutti i fronti del fuoco”, ha detto il rappresentante della stampa dei vigili del fuoco, il capo dei vigili del fuoco Vassilis Vathrakogiannis, in un aggiornamento di emergenza sui progressi dell’incendio.
Per quanto riguarda l’incendio nell’Attica occidentale, iniziato lunedì 17/7 da Dervenochoria, il sig. Vathrakogiannis ha osservato che è operativa una forte forza di terra e dal primo giorno sono stati dispiegati 5 aerei e 8 elicotteri, uno dei quali per il loro coordinamento. Nella più ampia regione di Loutraki, ha detto, una forte forza di terra e 4 aerei e 3 elicotteri stanno operando dal cielo.
In merito all’incendio boschivo avvenuto ieri pomeriggio a Rodi, il sig. Vathrakogiannis ha affermato che ora si sta sviluppando nel centro dell’isola, tra gli insediamenti di Apollona e Laerma, finora non ha minacciato insediamenti umani. Operano 86 vigili del fuoco con 3 gruppi di reparti pedonali e 28 veicoli, mentre 3 aerei e 3 elicotteri operano dal cielo.
Di cosa ha parlato il signor Vathrakogiannis?
Come hanno sottolineato i rappresentanti della stampa dei Vigili del fuoco, le truppe straniere fornite dall’Organizzazione europea della protezione civile attraverso un programma di pre-installazione, oltre a 4 aerei arrivati ieri pomeriggio in Grecia dall’Italia e dalla Francia, hanno contribuito a combattere gli incendi.
“Per oggi, mercoledì, è previsto un altissimo rischio di incendi in Attica, nella regione della Grecia centrale, nel Peloponneso, a Creta, nelle Cicladi e nell’Egeo settentrionale. In generale si verificheranno alte temperature e forti venti fino a 7 Beaufort. Rimaniamo tutti vigili, sia i vigili del fuoco che le truppe di tutte le agenzie di Protezione Civile coinvolte”, ha sottolineato Vathrakogiannis.