dopo sei anniAnni fa, la Cina è tornata sul gradino più alto del podio a livello giovanile quando la nazionale del paese trionfò Campionato mondiale di pallavolo U21 femminile tenutosi a León e Aguascalientes.
La Cina è arrivata due volte da dietro nella battaglia per le medaglie L’oro ha battuto l’Italia 3-2 (19-25, 25-25, 23-25, 25-22, 15-8), in una partita che si è disputata a Guanajuato.
Potrebbe interessarti: i Panthers sono divisi in casa
Contro l’Italia, la Cina ha fatto affidamento ancora una volta su una forte coppia offensiva esterna per raggiungere il successo. Il capitano della squadra, Yushan Zhuang, ha guidato tutti i marcatori con 23 punti (21 uccisioni, due stoppate); Xin Tang ne ha aggiunti altri 17, con 13 uccisioni, tre assi e un blocco.
La schiacciatrice Stella Nervini è la capocannoniera italiana con 21 punti (20 uccisioni, una stoppata), mentre dall’altra Anna Adelusiche era dentro e fuori dal campo durante la finale, ha segnato 13 gol (12 uccisioni, un blocco).
➡️ Altri record sportivi a questo link!
Nella corsa per la medaglia di bronzo, Il Brasile si è assicurato il posto sul podio con una vittoria per 3-0 (25-16, 25-21, 25-14) sul Giappone.
Sei volte campione del mondo nella categoria U21, il Sudamerica torna sul podio per la prima volta dal 2015, quando ottengono uno dei loro cinque argenti.
La pastella Helena Wenk ha portato il Brasile alla vittoria con 15 punti (dieci uccisioni, cinque stoppate), seguita dal difensore centrale Juliana Gandra con 14 (12 uccisioni, due stoppate). Lo schiacciatore Amika Saiki è il capocannoniere del Giappone con 11 punti (nove uccisioni, due stoppate).
_________________________
Seguici su Facebook: Sole Centrale
Twitter: @ElSoldelCentro_