Allarme per la salute

Il Lago di Garda sensibilizza sulla febbre dengue

Giovedì 24 agosto 2023 | 07:42

Crescono le preoccupazioni per la febbre dengue sul Lago di Garda dopo che sono stati segnalati due casi sospetti in un breve periodo di tempo. Secondo “Südtirol-News” due persone nei paesi di Manerba e Padenghe a sud-ovest della famosa località di villeggiatura presentavano i tipici sintomi della febbre dengue. In risposta, le comunità colpite hanno adottato varie misure preventive, compreso l’uso di insetticidi.

Secondo “Südtirol-News” si consiglia agli abitanti di evitare immediatamente gli accumuli d’acqua, ad esempio nei vasi di fiori. Questo per limitare la riproduzione delle zanzare portatrici del virus.

La febbre dengue può essere fatale nei casi più gravi

La febbre dengue è una malattia causata dal virus dengue. Questo virus viene trasmesso principalmente dalla zanzara della febbre gialla (Aedes a Egypti) e anche dalla zanzara tigre (Aedes albopictus) dopo aver punto una persona infetta. Il contatto diretto da persona a persona non causa la trasmissione del virus. Pertanto, si consiglia alle persone a rischio di coprire quanta più pelle possibile per ridurre le punture di zanzara e il rischio di infezione.

Secondo “Südtirol-News” i sintomi della febbre dengue sono spesso aspecifici e simili a quelli di una brutta influenza. I sintomi includono febbre alta, dolori muscolari, mal di testa e dolore agli occhi. In alcuni casi possono verificarsi emorragie interne e altre malattie gravi come la “febbre dengue emorragica” o la sindrome da shock dengue, entrambe potenzialmente fatali. L’infezione iniziale di solito si presenta con febbre alta e di solito scompare dopo cinque-sette giorni.