Gli uomini di Ponceco sono stati messi in difficoltà per 3 quarti dalla grande squadra africana, ma un doppio punteggio nel finale ha fatto la differenza per l’esordio vincente degli Azzurri nel 19° Mondiale.
Il premier ha sempre una trappola e l’Italia per poco non ci cadeva all’inizio dei 19esimi Mondiali delle Filippine e della Philippine Arena da 55.000 posti dopo che l’Angola aveva avuto difficoltà a sfondare per circa 32 minuti.
Alla fine, la squadra di Gianmarco Ponceco ha vinto con un buon punteggio – stando al quadro della partita – 81-67, facendo il primo passo nel Gruppo 1, che comprende Filippine e Repubblica Dominicana.
Gli italiani sono entrati in partita lentamente con l’Angola che ha costruito un vantaggio di 7 punti, ma la rimonta di Meli e il miglioramento dell’approccio difensivo degli Azzurri li hanno portati avanti 23-17. Le due squadre hanno continuato a pareggiare il punteggio nel secondo quarto con Tonut che ha chiuso il primo tempo con 12 punti per il 43-40, il punteggio dell’intervallo.
La squadra europea si è portata a 9 punti di distacco (49-40), l’Angola ha risposto con un 9-0 guidato da Dudao e Fernando, ma nell’ultimo quarto la superiorità e l’esperienza della squadra italiana ha giocato a suo favore.
In particolare, entrambe le squadre hanno fallito dal perimetro (4/30 da tre punti dell’Angola, 5/31 dell’Italia) con Fontecchio che ha totalizzato 19 punti, Tonut 18 e Ricci 12. Dalla parte africana, Dudao ha contribuito con 19 punti e Fernando 13.