Il Real Madrid si diverte a spese del Milan di Mirotic
Gli uomini di Mateo hanno mantenuto il record (11-0) chiudendo il secondo quarto al Palace
MADRID, 19 ottobre (EUROPA PRESS) –
Il Real Madrid ha sconfitto l’EA7 Emporio Armani Milan (88-71) questo giovedì nella quarta giornata dell’Eurolega svoltasi al WiZink Center, 11-0 finora in questa stagione per gli inarrestabili campioni d’Europa, così come per la nuova squadra di Nikola Mirotic.
La squadra di Chus Mateo ha segnato ogni partita in questa stagione per una vittoria. La squadra della Capitale parte male ma per il Milan il duello al Palace sembra lunghissimo. Il Real ha strangolato i suoi rivali in difesa e Facu Campazzo (10 punti e 12 assist), Sergio Llull (19) e Mario Hezonja si sono distinti in altre apparizioni da bianco.
Il Real aveva bisogno di rimontare in fretta contro gli italiani, dopo un primo quarto deludente in cui era tutto Milan. La squadra di Ettore Messina ha dominato a rimbalzo e ha condotto dalla profondità, con l’intensità e la fisicità che il gioco richiede, mentre la squadra di Mateo ha accumulato sconfitte su sconfitte in attacco (8).
Campazzo, in un bel duello con Pangos, e Gabi Deck, infuocata dopo l’infortunio, hanno tenuto a bada i Bianchi nel cammino verso gli spogliatoi. Con i falli personali di Poirier e Tavares, è stato Ndiaye a compiere l’aggressione. Intimidazione o meno, la squadra ospite non ne ha messa sotto canestro.
Mirotic, motivato al Palace dopo aver recitato per il Barça negli ultimi anni, è rimasto senza ispirazione dopo aver preso un colpo allo zigomo, e il dominio o l’insistenza nel rimbalzo di Shields non sono stati un argomento sufficiente per la squadra italiana. Nel frattempo Sergio Llull, con due triple, la seconda dopo la sirena, ha lasciato il punteggio promettente sul 42-42 nel secondo tempo.
L’onda bianca ha finalmente portato l’Italia avanti senza discussioni. La difesa di Mateo è riuscita a superare il Milan, che era abbastanza forte in attacco come sperimentato ad inizio stagione, mentre il Real Madrid ha lavorato al proprio ritmo. La pioggia della capitale si è trasferita nel padiglione dotato di due grandi sale.
Tavares e Poirier si sono goduti il secondo tempo e un monologo nell’ultimo quarto ha regalato una grande giornata alla squadra di Mateo. Mirotic non ha fatto nulla per mettere a tacere Palace, che gli ha nuovamente fischiato e Hezonja ha chiesto un’ultima spinta per i locali. Con ‘alley oops’ e un buon repertorio, il Real Madrid fa i conti e continua, al vertice dell’Eurolega e dell’Endesa League, ad essere il rivale da battere.
SCHEDA DATI.
–RISULTATO: REAL MADRID, 88 – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO, 71. (42-42, nel primo tempo).
–ATTREZZATURA.
REAL MADRID: Campazzo (12), Deck (8), Musa (6), Yabusele (3) e Tavares (8) –quintetto titolare–; Poirier (9), Hezonja (13), Sergio Rodríguez (5), Rudy Fernández (3), Llull (19), Ndiaye (2).
EA7 EMPORIO ARMANI MILAN: Pangos (9), Shields (16), Mirotic (13), Melli (-) e Voigtmann (9) –quintetto titolare–; Hines (2), Hall (9), Flaccadori (5), Poythress (4), Kamagate (2), Tonut (2), Ricci (-).
–PARZIALE: 19-25, 23-17, 25-19, 21-10.
–ARBITRO: Radovic, Vilius e Petek. Nessuno viene eliminato.
–PADIGLIONE: WiZink Center.