Non c’erano posti liberi a Zu Müllers sabato sera come si erano annunciati Conny e i corridori di domenica. Questo vivace quartetto è noto per portare il suo pubblico in un viaggio rilassato e facile attraverso il tempo nel mondo della musica e nel mondo degli anni ’50. Conny, Peter, Alexander e Freddy sono riusciti a fare la stessa cosa ancora una volta a Winkelhausen: per due ore e mezza il gruppo ha dimenticato tutte le preoccupazioni – non c’era solo musica, ma anche sole e felicità nell’aria.
Il pubblico ha applaudito e cantato con entusiasmo
Tutto è iniziato con una lettera importante: il direttore della televisione tedesca ha incaricato Conny e gli autisti della domenica di creare una serata televisiva completa, con un programma di quiz e giochi, notizie, pubblicità e tutto ciò che ne consegue. Naturalmente tutti e quattro non hanno detto di no e lo hanno fatto a modo loro: “Music is in the air”, questo era il programma del quartetto e loro quattro lo hanno vissuto appieno. Il pubblico di 200 persone a Winkelhausen era esultante, ha applaudito la seconda canzone della serata e ha cantato insieme alla terza. “L’amore è un gioco strano”, ha risuonato emotivamente e felicemente in tutta la sala, e questo stato d’animo è rimasto fino agli accordi finali due ore e mezza dopo.
I quattro musicisti forniscono melodie indimenticabili degli anni ’50 e ’60, Conny (Andrea Graf) e Peter (Rainer Heindl) danno vita a grandi canzoni da Peggy March a Freddy Quinn con la loro recitazione e le loro voci.
I volti del pubblico si illuminarono e questo riflette come la musica di allora sia ancora viva nel cuore delle persone oggi. La maggior parte di quelli di Winkelhausen ascoltavano le canzoni eseguite da Conny e dagli autisti della domenica alla radio o su un giradischi da bambini e si univano ai canti e ai balli. Quindi il pubblico non è convinto solo dai testi, molte canzoni si riconoscono dai primi accordi e c’è sempre un mormorio entusiasta lungo le battute.
“Solo i grandi animali mangiano il frutto più dolce”, “Sotto una strana stella”, “Uomini belli e strani”, “Due ragazze dalla Germania”, “A 17 anni hai ancora dei sogni”, “La signora Sole e il signor Luna” – ovvero Just un frammento di una serie di successi conosciuti fino ad oggi, che Conny e la sua troupe hanno eseguito sul palco in modo così sorprendente che ti farà dimenticare il tempo. Funziona perché tutti e quattro non sono solo musicisti esperti con grandi voci, ma anche attori convincenti. Le battute sul dialetto berlinese di Freddy (Stefan Zünkeler) e sulle origini austriache di Conny contribuiscono all’intrattenimento tanto quanto i piccoli aneddoti raccontati e poi seguiti con canzoni appropriate.
Quando la vita era completamente diversa
E il tema centrale del programma, la progettazione dei programmi televisivi serali, riporta infine lo spettatore ai tempi del miracolo economico, quando i televisori erano ancora grandi scatole e tutte le immagini tremolavano sullo schermo in bianco e nero. Dopo il programma musicale introduttivo segue la pubblicità: in vero stile anni ’50, le preoccupazioni delle donne non vengono prese sul serio, le abilità di guida e di casalinga vengono derise in modo affascinante, ma anche con un ammiccamento ironico: “L’oro delle donne fa sentire tutti a proprio agio” è un slogan ricorrente che rende il pubblico molto felice.
Molti ricordi vengono evocati dalle star televisive del passato: ad esempio Robert Lembke con “What am I?”, interpretato da Conny e gli autisti della domenica nel loro programma televisivo – la domanda “Quale maiale ti piace?” e segnali manuali distintivi. , è indimenticabile, così come il salto di Hans Rosenthal “That’s awesome!”, che Freddy esegue abilmente. Naturalmente ci sono anche spettacoli giornalieri, sport con Sepp Herberger e il “Miracolo di Berna” e una breve guida “Il 7° Senso”. Il pubblico di Winkelhausen è stato coinvolto nell’estrazione dei numeri della lotteria: Conny è scesa dal palco, Monika e Lothar hanno potuto prendere una pallina ciascuno. All’interno c’erano i testi delle canzoni su un pezzo di carta e una combinazione delle canzoni “Era solo un errore di bossa nova” e “Santo Domingo”.
Nello spettacolo serale del programma finale, Conny e l’autista della domenica hanno girato il mondo in 80 bar, toccando musicalmente Parigi, Sud America, Italia e Mari del Sud. “Con Ciao, ciao, Bambina”, il pubblico entusiasta non ha voluto disperdere il quartetto. Con fragorosi applausi, il pubblico ha applaudito per il bis e alla fine li ha ringraziati nuovamente con calorosi applausi per il viaggio verso un periodo davvero spensierato e memorabile.
S.Z