“Il volto del tempo. Misurare il tempo nel cielo e nel mare” è il titolo della mostra periodica che è stata inaugurata lunedì 21 ottobre 2013 alle ore 18.00 presso il Museo Numismatico ed è organizzata congiuntamente dal Museo Numismatico e dalla Soprintendenza alle Antichità Marine nell’ambito della Giornata Europea del Patrimonio Culturale (EHPC) 2013 .
L’esposizione, sviluppata in una piccola sala al primo piano di Ilios Melathros, mette in risalto l’importanza del concetto di Tempo, evidenziando al contempo “gli sforzi umani per domare spazio e tempo, cielo e vita, sia per ragioni legate alla natura”. con la sua vita quotidiana, così come con le sue attività e ricerche scientifiche o con le sue ansie e preoccupazioni senza risposta per il futuro” si legge nel bando relativo al Museo Numismatico.
L’esposizione è organizzata in due parti principali: nella prima parte intitolata “Misurare il tempo nel cielo” le monete saranno presentate con la rappresentazione e il simbolismo di costellazioni, segni e pianeti dominanti o zodiaci, mentre nella seconda parte sotto il titolo “ Misurare il tempo nel mare” mostra reperti di relitti come oggetti personali dei passeggeri e dell’equipaggio, orologi, oggetti relativi al viaggio e alla vita a bordo.
La mostra è incorniciata da monete uniche, principalmente provenienti da Alessandria, emesse durante il regno dell’imperatore romano Antonino Eusebio (138-161) dalla collezione del Museo Numismatico, nonché reperti di ricerche subacquee provenienti dal relitto della nave MENTORA. Soprintendenza alle Antichità Marine.
La mostra, aperta fino al 21 gennaio 2014, è accompagnata da un programma didattico.
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