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L’emergenza dengue in Brasile preoccupa l’Europa. Questo virus dilaga in tutto il mondo. L’Italia rafforza i controlli per impedire l’ingresso del virus.
Roma – Cresce la paura della febbre dengue in Italia. Il livello di allerta è stato alzato negli aeroporti e nei porti, ha riferito la TV italiana Ray. Il Ministero della Salute italiano ha chiesto alle autorità di essere particolarmente vigili nei confronti delle aziende di trasporto. Soprattutto se provengono da paesi o merci importate a rischio di contrarre la malattia. I casi di dengue devono essere intercettati.
Allarme febbre dengue: l’Italia aumenta le misure di sicurezza negli aeroporti e nei porti
Il virus della febbre dengue si è diffuso sul Lago di Garda nell’estate del 2023. L’intera strada è stata cosparsa di pesticidi. Ai residenti viene chiesto di proteggersi dalle punture di zanzara e in generale di respingere le zanzare. La particolarità di questi casi è che la febbre dengue è stata trasmessa localmente. I pazienti sono stati infettati da un virus tropicale in Italia. La notizia non ha spaventato solo i turisti.
Solo la piccola zanzara Aedes, detta anche zanzara tigre, trasmette il virus all’uomo. Questa creatura con le sue caratteristiche strisce bianche proviene dal sud-est asiatico. Tuttavia le condizioni di vita delle zanzare in Italia sono molto buone. Gli esperti avvertono che gli animali importati potrebbero diffondersi anche in inverno.
“È capitato che le zanzare sopravvissute al volo abbiano provocato un’epidemia intorno all’aeroporto”, ha detto ad alta voce Fabrizio Pregliasco dell’Università degli Studi di Milano. oggi.it. Lo scienziato ha sottolineato che è importante utilizzare gli aerei in modo mirato, come nel caso della lotta contro la malaria. Esiste anche il rischio di contrarre la febbre dengue.
La febbre dengue dilaga in Brasile – il rischio in Europa e in Italia è in aumento
La situazione in Brasile è molto drammatica. Il virus della febbre dengue si sta attualmente diffondendo rapidamente. Gli ospedali a volte sono al limite delle loro capacità. All’inizio di febbraio a Rio de Janeiro è stata dichiarata l’emergenza sanitaria. Il Ministero federale degli affari esteri ha inoltre riferito che le autorità sanitarie temono un ulteriore aumento del numero di casi a causa dell’attuale stagione di carnevale e della stagione delle piogge.
La febbre dengue è diffusa in Sud America. Quest’anno, però, le condizioni sono pessime. Alla fine di dicembre, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha messo in guardia contro la diffusione della zanzara tigre e della zanzara della febbre gialla (Aedes albopictus e Aedes a Egypti) e quindi un aumento della Infezioni da febbre dengue in Europa.
Nel 2023, l’Italia ha segnalato 82 casi di infezioni trasmesse localmente, la Francia 43 casi e la Spagna 3 casi. I paesi europei hanno ancora la possibilità di prevenire l’ulteriore diffusione delle zanzare. I cambiamenti climatici e i viaggi sono le principali cause della diffusione della febbre dengue in Europa. Inoltre: le uova possono sopravvivere all’inverno in Europa e anche in Germania e le larve possono schiudersi nella stagione calda.
Allarme febbre dengue in Italia – Questi sono i sintomi dell’infezione da virus dengue
La febbre dengue si sviluppa circa cinque-sette giorni dopo la puntura di zanzara. Oltre alla febbre alta (40 gradi Celsius) e al dolore intenso, possono verificarsi i seguenti sintomi:
- Febbre alta accompagnata da mal di testa
- Dolore intorno e dietro gli occhi
- forte dolore ai muscoli e alle articolazioni
- Nausea e vomito
- Un’eruzione cutanea può comparire su tutto il corpo 4-4 giorni dopo la comparsa della febbre
- In rari casi, complicazioni e sanguinamenti sono pericolosi per la vita
Fonte: Istituto Superiore di Sanità
Secondo l’Istituto Tropicale dell’Università Ludwig Maximilians di Monaco, dopo l’infezione da dengue sono possibili anche affaticamento e occasionale perdita di capelli. La maggior parte dei pazienti guarisce dopo pochi giorni.
Allarme zanzare in Italia: come proteggersi dal virus dengue
Il virus della febbre dengue si trasmette diurno attraverso le zanzare. Pertanto è importante evitare le punture di zanzara in generale. Braccia e gambe devono essere completamente coperte. Per fare ciò, si consiglia di applicare un repellente per zanzare sulla pelle o di immergerlo nei vestiti. Le zanzariere su finestre e porte possono tenere lontani gli animali selvatici.
La vaccinazione contro la febbre dengue è stata ora approvata in Italia e Germania. L’immunizzazione di base consiste in due vaccinazioni a distanza di tre mesi. Stiko (Commissione permanente per le vaccinazioni) raccomanda la vaccinazione solo alle persone che hanno dimostrato di avere un’infezione da febbre dengue (a novembre 2023). Oltre al virus della febbre dengue, in Italia come meta di vacanze preoccupa anche il virus chikungunya. In estate a Trieste è stato segnalato il primo caso di virus chikungunya. (ml)
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