Il gruppo si è diviso in due gruppi di corridori a Portonovo nella 13a tappa del 107esimo Giro d’Italia, 179 km tra Riccione e Cento, il 17 maggio 2024.
Foto: AFP – LUCA BETTINI
Dopo tre anni di attesa, l’italiano Filippo Ganna (Ineos) ha vinto ancora al Giro d’Italia, vincendo questo sabato alle 14a tappacronometro sulle sponde del Lago di Garda, davanti alla Slovenia Tadej Pogacar (EAU), che aumenta la propria leadership nella classifica generale. Per questa parte, Daniele Filippo Martinez è sceso al terzo in 3:56.
Dirigendosi verso la prima tappa di grande montagna, Pogacar aveva ora un vantaggio di 3 minuti e 41 secondi sul nuovo britannico, secondo. Geraint Thomasdifferenza che dovrebbe aumentare nella terza settimana di gare, favorendo lo stile del pilota sloveno.
Sabato Pogacar, già vincitore di tre tappe a questo Giro, Era 29 secondi dietro Gannauno specialista in questo tipo di test.
Due volte campione del mondo a cronometro nel 2020 e nel 2021, il corridore italiano era 16 secondi dietro a Pogacar nella prima cronometro di questa edizione del Giro, una settimana fa a Perugia, dove il suo percorso, con una lunga salita al termine, era senza esito. avvantaggiarlo.
Questa volta ha giocato in casa, in percorso veloce 31,2 km tra Castiglione delle Stiviere e Desenzano del Garda.
“Il Lago di Garda è come una seconda casa per me, questo mi rende più facile”, ha aggiunto Ganna dopo la sua settima vittoria di tappa al Giro, sei delle quali a cronometro e la prima dal 2021.
Domenica sarà il palco della regina
Domenica il gruppo affronterà una difficile tappa di montagna, con dislivelli positivi di 222 chilometri e 5.400 metri.
All’inizio della giornata i ciclisti potranno godersi Lodrino e San Zeno come antipasti, prima del porto del Mortirolo. Gli ultimi cinquanta chilometri sono praticamente in salita, con un tratto con pendenza del 19% nell’ultimo chilometro verso Livigno.
“Che tappa terribile”, ha commentato Pogacar, che potrebbe dare un duro colpo alla 107esima edizione del Giro d’Italia.
La giornata può essere vista dalle 6:00 su Caracol con il commento di Egan Bernal e Santiago Botero.
Tappa 15 del Giro d’Italia 2024: (MANERBA DEL GARDA – LIVIGNO). Tappa di alta montagna con passi e arrivi sopra i 2000 m. Si superano cinque salite con il solo intervallo di Val Camonica la cui salita rappresenta l’unico “respiro”. È salito Lodrino seguito dall’inedito Colle San Zeno la cui discesa è stata molto lunga ed impegnativa. Si risale la Val Camonica da Pisogne a Edolo per scalare il Mortirolo sul versante di Monno e scendere in Valtellina. Lunga salita fino alla porta di Bormio con breve salita delle Motte e dopo Isolaccia Valdidentro la salita al Passo di Foscagno. Segue una breve discesa e salita finale costituita dal Passo di Eira in cima al quale seguiamo la strada (asfaltata) lungo le pendici del Mottolino. L’ultimo km è in salita. La pendenza cambia drasticamente a 2 km dal traguardo, dopo il passo Eira, dove la pendenza media rimane superiore al 10%, anche se il percorso presenta salite ripide intervallate da brevi tratti meno ripidi. Nell’ultimo chilometro la salita finale presenta una pendenza fino al 19%, seguita da un breve addolcimento della pendenza e da un nuovo “scalino” che porta agli ultimi 50 metri di rettilineo su asfalto largo 6 metri.
Foto: Giro d’Italia
🚴🏻⚽🏀 Ultime notizie sportive?: Tutto quello che devi sapere sul mondo dello sport è in El Espectador
“Tipico comunicatore. Appassionato di Twitter esasperante e umile. Amante degli zombi. Fanatico del web sottilmente affascinante. Giocatore. Appassionato di birra professionista.”