Il Campionato del Mondo Supersport è stato un luogo attraente per i piloti della Moto2 che hanno fallito. Con il 13 volte vincitore del Gran Premio Romano Fenati, il prossimo è entrato in questa classe.
A causa del cambio di molti piloti della Moto2 come Sandro Cortese, Randy Krummenacher, Andrea Locatelli, Dominique Aegerter, Lorenzo Baldassarri, Nicolò Bulega, Philipp ttl o Stefano Manzi, solo per citarne alcuni, il Campionato Mondiale Supersport è diventato sempre più piloti. orientato negli ultimi anni la classe è aumentata. Grazie alla maggiore cilindrata, quest’anno abbiamo visto in griglia moto di Ducati, MV Agusta, Kawasaki, Triumph e Yamaha, con diversi produttori che supportano alcuni team forti.
Il prossimo pilota del Gran Premio che cerca di passare alla categoria intermedia è Romano Fenati. Il 26enne non è riuscito a convincere nelle prime sei gare di Moto2 della stagione nel team Speed-up di Luca Boscoscuro e ha perso il posto. Questo fine settimana l’italiano ha dato un’occhiata al paddock SBK di Magny-Cours, vuole correre nel Mondiale Supersport nel 2024.
Fenati ha avuto contatti con importanti team manager e ha voluto scoprire dove si poteva offrire qualcosa. Un team Ducati come CM Racing sarà di grande interesse per il 13 volte vincitore del GP. Ma ovviamente parlerà anche con il boss delle corse Yamaha Andrea Dosoli e Manuel Puccetti, il boss della squadra di maggior successo della Kawasaki.
Fenati è stato un tempo uno dei grandi talenti del GP. Entrando nel Campionato del Mondo Moto3 l’8 aprile 2012 in Qatar, il 16enne è arrivato secondo nella sua prima gara, quattro secondi dietro al vincitore Maverick Vinales. Fenati era già il leader del campionato nella seconda gara, vincendo il GP di Jerez in condizioni miste di oltre 36 secondi su Luis Salom.
A quei tempi, Romano veniva paragonato a Loris Capirossi, che vinse il Campionato del Mondo 125cc da esordiente nel 1990, anche lui all’età di 16 anni. Fenati ha conquistato altri due podi e ha concluso la sua prima stagione al sesto posto assoluto.
Nel 2014 l’italiano è passato al team VR46 di Valentino Rossi. Ottenne quattro vittorie e finì al 5° posto, un anno dopo arrivò addirittura quarto ai Mondiali.
Nel 2016 Romano Fenati ha suscitato più volte accese discussioni nel team VR46 e si è comportato in modo aggressivo. Ciò ha portato alla sua espulsione al GP di Spielberg.
Nel 2017 torna al Mondiale con i team Sniper e Honda. Fenati è il vicecampione dietro a Joan Mir con tre vittorie e cinque secondi posti. Poi è arrivata la promozione alla classe Moto2.
L’ora più buia per il motociclista italiano è quella di Misano nel 2018. Fenati ha affrontato il connazionale Stefano Manzi. Si sono bloccati più volte, Fenati ha perso la manovra e si è dovuto trasformare in una ghiaia. Ma Fenati ha lottato per tornare a Manzi, si è seduto accanto a lui sul rettilineo e ha premuto la leva del freno sul manubrio di Manzi con la mano sinistra. Poteva solo evitare di cadere.
Fenati fu inizialmente squalificato per due gare a causa di questo comportamento imbarazzante, dopodiché perse la patente e la pena fu estesa a un anno. Inoltre, la procura italiana si è occupata del caso: Fenati ha minacciato di compiere un tentato omicidio.
“Voglio scusarmi con tutto il mondo sportivo. Stamattina ho voluto che tutto fosse solo un brutto sogno”, ha detto Fenati 24 ore dopo l’incidente.
La sentenza di Fenati è terminata prematuramente nel febbraio 2019, quasi sei mesi dopo l’incidente. L’italiano è tornato nella classe Moto3 con lo Sniper e ha vinto la gara in Austria. Il Max Racing Team lo ha ingaggiato per il 2020 e il 2021. Lì ha guidato Husqvarna al 14° e 5° posto nel Campionato del Mondo e ha vinto due volte.
Per la stagione 2022, Fenati ha firmato un contratto Moto2 con il Team Speed-up. A differenza della maggior parte dei campi, l’italiano ha dovuto lottare con il materiale Boscoscuro, mentre la maggior parte dei corridori di testa si è affidata a Kalex. Ha segnato sette punti nelle prime cinque gare dell’anno e non è riuscito a migliorare in modo significativo. Dopo che i risultati dell’ormai 26enne non sono migliorati, è stato licenziato dopo il GP di Spagna lo scorso maggio.
Da allora, Fenati è rimasto seduto a casa. La sua carriera da GP potrebbe finire dopo 164 gare, 13 vittorie e altri 16 podi, nel Mondiale Supersport vuole rischiare di ricominciare.
La carriera in GP di Romano Fenati in numeri:
Primo Gran Premio: Doha 2012
Primo podio: Doha 2012
Prima Pole: Motegi 2015
Prima vittoria: Jerez 2012
Vittoria: 13
Podio: 29°
palo: 7