L’allenatore dell’UC, Ariel Holan, si è rammaricato per la punizione che li avrebbe costretti a giocare senza un uomo contro “U” per la Copa Cile.
Non ha nascosto la sua delusione. Direttore tecnico UC, Ariel Holansi rammarica delle sanzioni subite dal suo club che lo costringeranno a giocare senza spettatori Coppa del Cile.
Ricordiamo che la squadra ‘guerriera’ è stata punita dopo che i suoi tifosi hanno preso d’assalto il tappeto erboso del San Carlos de Apoquindo, cinque minuti prima della fine della partita con l’Audax Italiano, costringendolo allo stop.
A questo proposito, Holan ha affermato oggi in conferenza che “le sanzioni non sono qualcosa che posso dire, ma è sempre meglio giocare con un pubblico che sostiene la squadra”.
“La situazione è così, dobbiamo accettarla e cercare di fare del nostro meglio sul campo di gioco, indipendentemente dal fatto che sia con o senza il pubblico locale”, ha aggiunto.
Gli strateghi, inoltre, sono stati consultati sui ricorsi che avrebbero fatto le direttive precordigliere: “Non spetta a me occuparmi di questi temi, è la dirigenza, che valuta le azioni intraprese e se eccessive ricorrerà di conseguenza o lo accetterà se si credi che sia giusto”, ha risposto.
“Devo solo preoccuparmi che la squadra cerchi di giocare nel miglior modo possibile, esibirsi ed essere efficace”, ha aggiunto.
Si noti che l’Universidad Católica, che visiterà La Serena questo sabato per il Campionato Nazionale, dovrà affrontare “U” nei quarti di finale della Copa Cile.