L’8 e il 9 del 2022, la conferenza globale LGBTI 2022 della Coalizione internazionale per l’uguaglianza (ERC) si svolge presso il Ministero degli Affari Esteri argentino a Buenos Aires. Alla conferenza, aperta dal ministro degli Esteri argentino, Santiago Cafiero, hanno partecipato rappresentanti di 140 organizzazioni nazionali e rappresentanti di 42 paesi firmatari. R è rappresentato all’attuale livello CDA e l’obiettivo principale del movimento globale è quello di migliorare le condizioni di vita e i diritti delle persone LGBTI+ e creare politiche per difendersi dalle correnti di odio e intolleranza nella società nei luoghi più diversi del pianeta.
In un documento di sintesi, richiesto alla fine della conferenza, i partecipanti hanno convenuto che sono stati compiuti molti progressi da quando la conferenza si è tenuta a Vancouver nel 2018, inclusa la depenalizzazione delle relazioni omosessuali in sei paesi. Tuttavia, i progressi raggiunti sono ancora molto lontani da questo movimento ambizioso. In molte regioni e paesi del mondo, le persone LGBTI+ subiscono discriminazioni che minacciano i loro diritti e libertà, persino la loro stessa vita.
Alba Rueda, rappresentante speciale dell’Argentina per l’orientamento sessuale e l’identità di genere, ha co-presieduto la conferenza insieme al ministro degli Esteri argentino. Lei stessa è un’attivista trans e il fatto che ora lavori nel servizio governativo argentino la chiama una grande corsa per la società. Il Regno Unito, che insieme all’Argentina detiene la presidenza della coalizione dal 2019, è rappresentato anche dall’Alto Commissario per l’orientamento sessuale, Lord Nick Herbert. Al termine della conferenza, Argentina e Gran Bretagna hanno preso la presidenza di Germania e Messico. Diversi paesi hanno inviato rappresentanti dei loro governi alla conferenza di Buenos Aires, ad es. USA, Italia, Nuova Zelanda ecc. Vtina è rappresentata a livello di tutte le ambasciate.
La Coalition for Equality First è stata fondata nel 2016 a Montevideo e funge da meccanismo globale di cooperazione nella difesa delle persone LGBTI+ in tutto il mondo. La Coalizione fornisce anche una piattaforma di comunicazione per la cooperazione di tutti i paesi con le organizzazioni della società civile. La coalizione è attualmente composta da 42 paesi che condividono informazioni e lavorano insieme per preparare misure e politiche comuni con l’obiettivo di migliorare la situazione delle persone LGBTI+ in tutto il mondo.