Il premier italiano Mario Draghi ha annunciato oggi le sue dimissioni. Ha intenzione di presentare le sue dimissioni al presidente stasera. Secondo Reuters, ha affermato di non voler guidare un governo che ha perso il sostegno di una delle principali forze della coalizione. Oggi il governo Draghi è uscito vittorioso dal voto di fiducia, ma i rappresentanti della coalizione del Movimento Cinque Stelle (M5S) non hanno alzato le mani su di esso.
“La coalizione di unità nazionale che sostiene questo governo non esiste più. Non posso più continuare in queste condizioni”, ha detto Draghi in una nota.
Continuare a leggere
Il nuovo FORUM Weekly interpreta l’opinione del massimo politico dell’UE: “Heron’s Nest è un caso chiaro”.
Leggi l’articolo “
Il governo italiano è alle prese con un pacchetto di azioni governative a sostegno delle famiglie e delle imprese da 23 miliardi di euro (562 miliardi di CZK). Il Movimento Cinque Stelle non è d’accordo con la forma della proposta e ha annunciato che si asterrà dal voto al Senato.
Tuttavia, secondo le regole della camera alta, il governo ha combinato i voti sul pacchetto finanziario con un voto di fiducia e la posizione del M5S significa che il movimento ha rifiutato il sostegno del governo nel suo insieme.
Ora sta al presidente Sergio Mattarella se accettare o meno le dimissioni del capo del governo. Tuttavia, se la crisi di governo non può essere risolta rapidamente, Mattarella potrebbe sciogliere il parlamento per aprire la strada alle elezioni politiche. Potrebbero accadere già a settembre, riferisce l’agenzia AP.
In un momento in cui la Russia fa guerra all’Ucraina, Draghi sta diventando, secondo alcuni politici, una figura sempre più importante in Europa, soprattutto alla luce dell’imminente partenza del primo ministro britannico Boris Johnson, riporta l’agenzia di stampa AP. Silvio Berlusconi, l’ex presidente del Consiglio italiano, ha annunciato al Senato che la caduta del governo Draghi potrebbe addirittura innescare la destabilizzazione dell’Europa.
L’attuale governo italiano è stato formato sotto la guida apartitica ed ex capo della Banca centrale europea (Bce) Draghi lo scorso febbraio dopo che il precedente gabinetto guidato da Giuseppe Conte è andato in pezzi. È una coalizione ampia, in cui sono rappresentate formazioni dai partiti di centrosinistra alla Lega di destra.
Il principale indice FTSE/MIB di Milano è sceso del 3,4% nella giornata a causa della crisi politica e ha chiuso al livello più basso da novembre 2020.