A Bologna, in Italia, si teme il crollo di una delle due torri medievali del centro cittadino. I sensori che controllano lo stato della Torre pendente Garisenda hanno iniziato a registrare dati insoliti, ha riferito la stampa italiana. Il municipio e i funzionari addetti alla conservazione stanno cercando di capire se la situazione della torre si sta davvero deteriorando o se si tratta di un errore di misurazione.
Condividi su Facebook
Condividi su LinkedIn
Stampa
Copia l’indirizzo URL
Indirizzo abbreviato
Vicino
Garisenda è una delle due torri medievali che rappresentano uno dei simboli della città universitaria. La Torre Pendente ha più di 900 anni ed è alta 48 metri.
La torre pendente della chiesa di Ústí sarà accessibile al pubblico. Nelle vicinanze sorgerà una nuova scala esterna
Leggi l’articolo
Questa è la torre più bassa delle due torri situate al centro. Le sue condizioni sono monitorate da anni da sensori che registrano ogni movimento dell’edificio che poggia su fragili fondamenta.
Sulla base degli ultimi valori di misurazione, il municipio ha bloccato il traffico intorno alla torre durante il fine settimana in modo che gli esperti possano valutare meglio i dati dei sensori. Secondo la stampa non sono esclusi nemmeno interventi edilizi straordinari.
La Garisenda, insieme alla torre gemella degli Asinelli, alta circa 100 metri, è l’ultimo di decine di edifici medievali esistenti a Bologna. Garisenda soffriva di problemi di stabilità già poco dopo la sua costruzione nel XII secolo. Dante Alighieri scrisse dell’inclinazione della torre Garisenda nella sua Divina Commedia all’inizio del XIV secolo.
Condividi su Facebook
Condividi su LinkedIn
Stampa
Copia l’indirizzo URL
Indirizzo abbreviato
Vicino
“Evangelista zombi malvagio. Esperto di pancetta. Fanatico dell’alcol. Aspirante pensatore. Imprenditore.”