MADRID, 13 novembre (EUROPA PRESS) –
Lo spagnolo Carlos Alcaraz è caduto questo lunedì contro il tedesco Alexander Zverev (6-7(3), 6-3, 6-4) al suo debutto alle ATP Finals di Torino (Italia), un risultato che ha costretto l’ancora zoppicante Murcian Fisicamente devi vincere le prossime due partite se vuoi passare alle semifinali.
Il giocatore di El Palmar, che soffre di fascite plantare al piede sinistro, non si sente mai a suo agio sui campi italiani, dove si incontrano otto delle migliori racchette del mondo.
Al Pala Alpitour della città transalpina, il murciano ha superato il break di Zverev nel terzo game e ha ristabilito la parità con un break nel sesto. Successivamente si è difeso contro quattro palle break contro di lui e ha avuto anche la forza di chiudere la partita sul 6-5, ma ha sprecato tutte e tre le opportunità per farlo.
Così, il tedesco, attualmente ottavo nella classifica mondiale e due volte vincitore della competizione (2018 e 2021), ha vinto il servizio nel tredicesimo gioco e ha forzato un tie-break, dove l’uguaglianza era la tendenza dominante; Con due mini-break lo spagnolo ha preso in mano parte della partita.
Alcaraz ha aperto il secondo set e non è riuscito a sfruttare le opportunità di break avute nel gioco di apertura, qualcosa che Zverev è riuscito a ottenere dalla sua prima occasione fino al resto del set. Nel resto del set entrambi i giocatori hanno mantenuto il servizio e lo scontro si è dovuto risolvere nel terzo ed ultimo set.
In esso, il numero due del mondo ha rotto nuovamente il servizio nel quinto game, cosa decisiva per il suo avversario per porre fine alla battaglia dopo aver giocato due ore e 31 minuti per iniziare a guidare la “Masters Cup”.
Zverev ha così ribaltato la bilancia a suo favore con il Murcian (4-3), che dovrà vincere le altre due partite del Gruppo Rosso contro i russi Daniil Medvedev e Andrey Rublev per avere una possibilità di raggiungere la semifinale.
I due giocatori si sono incontrati nella seconda partita lunedì, con il finalista e “maestro” degli US Open 2020 che ha vinto in due set contro il suo connazionale 6-4, 6-2, in una partita da lui dominata. autorità Rublev aveva appena brillato sui campi indoor del Masters 1000 di Parigi-Bercy, dove era semifinalista contro Novak Djokovic, ma ha subito la sua terza sconfitta dell’anno in altrettanti scontri con Medvedev, e ancora una volta senza riuscire a vincere. un set. .
Il numero tre del mondo ha iniziato meglio e dopo aver sprecato quattro palle break nei primi due servizi, è riuscito a fare break nel settimo gioco e portarsi avanti 4-3. Il suo connazionale ha poi sette opzioni di “break” tra i due. Ha preso il servizio successivo del suo rivale, con due 15-40, ma non è riuscito a capitalizzare e ha rinunciato al set. Poi ha iniziato il secondo set con un ‘break’ contro di lui che alla fine ha rafforzato Medvedev, che ha accelerato per chiudere subito il suo debutto a Torino.
“Tipico comunicatore. Appassionato di Twitter esasperante e umile. Amante degli zombi. Fanatico del web sottilmente affascinante. Giocatore. Appassionato di birra professionista.”