spagnolo Alexander Martinez Ha vinto una medaglia di bronzo questo venerdì nella cronometro chilometrica dei Campionati Mondiali di Ciclismo su pista svoltasi al Velodromo Nazionale nella città francese di Saint-Quentin-en-Yvelines.
L’uomo di Alicante sale sul podio dei test pur essendo arrivato in finale con l’ottavo ed ultimo posto chi ha dato il permesso? Lo ha fatto per l’eventuale campione di 1.644, l’olandese Jeffrey Hoogland.
Alejandro Martínez Chorro ha vinto cinque posti in finale e Ha concluso in un inaspettato terzo posto, a 1.765 secondi dal campioneJeffrey Hoogland.
In finale Martínez è stato il primo a scendere in pista e, pur essendo il finalista con il peggior risultato di sempre, Il suo 59.871 è lento a superare. Nicholas Kergozou de la Boessiere della Nuova Zelanda, James Hedgcock del Canada, Yuta Obara del Giappone e Maximilian Dornbach della Germania hanno fallito in questo ordine.
Il primo ad aumentare il suo tempo, di 303.000, è stato il francese Melvin Landreneau, che lo ha privato del comando. Dopo non posso con Matteo Bianchi Italiache ha portato lo spagnolo sul podio e con i dubbi se sarà medaglia d’argento o di bronzo.
Ma Jeffrey Hoogland è stato devastato per tutto il tempo parziale fino a quando ha finalmente raggiunto l’oro con un tempo di 58.106. Nel 1462 fu completato Landreneau e nel 1765 Alejandro Martínez.
“Meno di un mese fa ho parlato con il mio psicologo perché non mi sentivo bene, ero molto stressato, è stata una stagione molto lunga. La mia famiglia, il mio compagno, il mio allenatore… sappiamo tutti cosa abbiamo aver fatto. attraverso. Vedermi in finale è stato bellissimo, ma quello che è successo questo pomeriggio non ha nome“, Martínez ha detto a RFEC. Martínez ha migliorato il record nazionale due volte.
Hoogland, 29 anni, ha aggiunto il suo terzo titolo mondiale nella cronometro chilometrica dopo quelli vinti nel 2018 ad Apeldoorn (Paesi Bassi) e nel 2021 a Roubaix (Francia).
Un altro spagnolo, Pepe Moreno, che ha subito un infortunio quest’anno, è arrivato ventitreesimo in 1:02.054.
Filippo Ganna dall’Italia, che ha recentemente battuto il record dell’orologio, vincere la finale dell’inseguimento individuale battendo con totale autorevolezza nella lotta per l’oro del connazionale Jonathan Milan di 4.154 secondi e di un nuovo record mondiale (3:59.636).
Gan, cosa Ha aggiunto il suo quinto oro in questo test dopo il 2016, 2018, 219 e 2020ha aumentato il 3:59.930 stabilito dall’americano Ashton Lambie come record mondiale il 18 agosto 2021 al velodromo di Aguascalientes (Messico).
Erik Martorell, detentore del record nazionale negli inseguimenti individuali, è arrivato decimo dopo aver fermato il tempo di 4:17.499.
Nei punteggi maschili, primo titolo per Yoeri Havik. Olandese31 anni e che nel 2019 è stata la seconda classificata europea Madison.
Ha vinto con 76 punti, nove in più del tedesco Roger Kluger, due volte titolare per Madison; e tredici margini su Fabio van den Bosche del Belgio.
Jennifer Valente dall’America, attuale campionessa olimpica, raccogli l’oro nell’omnium femminile con un totale di 118 punti, davanti a Maike van del Duin dell’Olanda 8109) e Maria Martins della portoghese (99). Eukene Larate ha concluso diciassettesimo con 34.
Si tratta di primo oro mondiale individuale per Valenteche in precedenza ha vinto l’oro nell’inseguimento a squadre quattro volte (2016, 2017, 2018 e 2020).
Alla velocità di una donna, Vittoria francese Martilde Gross, due volte campione d’Europa Keirin e che in finale ha battuto la tedesca Lea Friedrich. Nella partita di bronzo, Emma Hinze della Germania ha sconfitto Laurine van Riessen dei Paesi Bassi.
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