Dieci nuovi film italiani, ma anche Bellissima di Luchino Visconti con Anna Magnani, in una nuova copia restaurata, porta dal 20 al 25/10 al Cineteca greca Tempo Forte, l’iniziativa culturale dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto Italiano di Educazione di Atene.

Dopo il grande successo dello scorso anno, i premi Cinema made in Italy/Atene ritorna per il terzo anno con sette film di finzione, due documentari e 1 docufiction, con importanti riconoscimenti nel loro bagaglio e la partecipazione ai festival più importanti del mondo, come Cannes, Locarno e Venezia.

L’inizio dell’omaggio avrà luogo con la prima del film in Grecia “Un nuovo domani” (Il sol dell’avvenire) di Nani Moretti. Il film è stato proiettato al Festival di Cannes. Alla prima parteciperà l’attrice protagonista Barbora Bobulova. (sarà disponibile un numero limitato di biglietti).

Secondo Maria Komninou, presidente del consiglio di amministrazione della Cineteca greca, “L’Italia è un esempio importante di come le grandi tradizioni letterarie e cinematografiche, le buone scuole di cinema, il forte sostegno statale e gli archivi cinematografici contribuiscono a un cinema nazionale dinamico e competitivo.».

Intanto Patricia Falcinelli, ambasciatrice italiana, ha osservato che “grazie alla preziosa collaborazione della Cineteca Greca e a meravigliosi partner come Cinecittà, siamo più vicini al raggiungimento del nostro obiettivo, fare del “Cinema Made in Italy” un evento annuale affermato nel ricco panorama culturale della Grecia».

Quanto ad Annabella Noukara di Cinecittà, nel catalogo tributo ha scritto di “diversi confini vengono esplorati in questo festival, come attraverso una porta girevole: tra cinema e vita (Il Soldell’Avvenire), tra teatro e vita (La Stranezza) e tra realtà e fantasia (Gigi la legge). (Stranizza d’amuri e Una Sterminata domenica) che, pur ambientato in tempi e luoghi diversi, racconta la storia di una giovane generazione costretta a lottare per trovare il proprio posto nel mondo. Due storie classiche del futuro ma allo stesso tempo non convenzionali nella forma e nelle scelte registiche. Il programma è ricco anche di personaggi femminili forti e innovativi, come la militante Anna, la coraggiosa Gina in La Bella Estate, la madre in El Paraiso, la cinque amici transessuali con cui hanno parlato con straordinaria vitalità a Le Favolose.

La spontaneità dei bambini che parlano, vivono e si muovono in totale libertà davanti alla macchina da presa ne Il Cerchio (premiato David di Donatello 2023 come miglior film documentario), ci aiuta a scoprire, ancora una volta, l’innocenza del piccolo protagonista del Luchino di Visconti Bellissima, nella quale è costretto a interpretare il ruolo di sua madre, la meravigliosa Anna Magnani».

Fonte: RES-EMP

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