L’Italia ha salvato circa 1.600 migranti su 47 imbarcazioni nel Mediterraneo centrale negli ultimi due giorni e li ha portati sull’isola Lampedusa.
La guardia costiera italiana ha dichiarato lunedì scorso di aver salvato circa 1.200 migranti, ma che almeno 23 persone erano disperse e un corpo è stato estratto dal mare dopo tre naufragi.
Oggi sono state soccorse altre 12 imbarcazioni con a bordo circa 400 migranti, Lo riferisce l’agenzia di stampa ANSA.
Negli ultimi mesi c’è stato un forte aumento del numero di barconi di migranti che tentano di raggiungere le coste italiane dalla Tunisia, che è diventata un punto di partenza più accessibile dopo la repressione della tratta di esseri umani da parte della Libia negli ultimi mesi.
Con un numero crescente di persone che attraversano il Mediterraneo sulle barche dei contrabbandieri, il governo conservatore di Roma ha chiesto a Bruxelles di fare di più per ridurre gli arrivi irregolari.
Lunedì l’Italia ha offerto alla Tunisia la prospettiva di denaro in cambio di riforme economiche e politiche, mentre i ministri degli Esteri dell’Unione Europea discutevano in Lussemburgo su come rispondere alla crescente instabilità del paese africano.
Il ministro dell’Interno italiano Matteo Piandendozzi visiterà la Tunisia questo fine settimana, insieme al massimo funzionario europeo per la migrazione e al suo omologo francese.