La Germania è un paese di immigrazione mista, e lo è stata sin dagli anni ’60. Molte persone che vengono da noi da altri paesi hanno trovato una nuova casa in Germania. Hanno vissuto e lavorato qui per decenni. Sono volontari. I suoi figli e nipoti sono nati in Germania e qui frequentano asili nido e scuole. Fanno parte della nostra società, ci appartengono.
Ma questa è solo metà della verità: molte di queste persone non hanno potuto aiutare a plasmare completamente la loro patria perché non avevano la cittadinanza tedesca. Non possono votare alle elezioni e non possono candidarsi a cariche pubbliche, anche se la Germania è la loro patria da anni.
Voglio che le persone con un background di immigrati si sentano i benvenuti in Germania e si sentano davvero i benvenuti. Dovrebbero contribuire a plasmare il nostro paese in modo democratico e possono essere coinvolti a tutti i livelli del nostro paese.
Il prerequisito per questo è che diventino anche una parte legale della nostra società e ricevano la cittadinanza tedesca. La nuova legge sulla cittadinanza lanciata dalla coalizione offre loro l’opportunità di farlo.
Molte persone con una storia di immigrazione si sentono tedeschi, ma non vogliono tagliare del tutto i legami con il loro paese d’origine. La tua identità ha più di un’affiliazione. E le loro storie personali sono spesso strettamente legate alle loro precedenti nazionalità.
Rinunciare alla vecchia cittadinanza è doloroso per molte persone
Pertanto, costringere le persone a rinunciare alla loro vecchia nazionalità se desiderano richiedere la cittadinanza tedesca è sbagliato. Per molte persone si tratta di una mossa dolorosa che non rende giustizia alla storia e alla loro identità personale.
Un precedente principio della legge sulla nazionalità tedesca per evitare la doppia cittadinanza impedisce a molte persone che hanno vissuto in Germania per decenni e sono a casa qui dalla naturalizzazione.
Con la riforma della legge sulla cittadinanza, stiamo quindi introducendo un cambio di paradigma e in futuro accetteremo più nazionalità. In questo modo, semplifichiamo la naturalizzazione e adattiamo le nostre leggi alla realtà della vita.
Creare incentivi per l’integrazione invece di creare barriere
Ottenere la cittadinanza tedesca è un fermo impegno per la Germania. Perché chiunque voglia essere tedesco dice di sì a vivere in una società libera, al rispetto della Legge Fondamentale, allo Stato di diritto e alla parità di diritti tra uomini e donne – sì ai fondamenti fondamentali della nostra convivenza. È l’impegno che conta, non se una persona ha una o più nazionalità.
Per la coesione in Germania è molto importante che anche le persone che vengono da noi possano partecipare alla società, in modo che si integrino rapidamente e bene. Pertanto, con la nuova legge sulla cittadinanza, stiamo creando incentivi all’integrazione invece di costruire barriere e pretendere lunghi tempi di attesa.
Le persone che sono immigrate in Germania e hanno diritti di soggiorno qualificati dovrebbero in futuro potersi naturalizzare dopo cinque anni invece di dover aspettare gli otto anni precedenti. Coloro che sono molto ben integrati possono ridurre questo periodo a tre anni: persone che, ad esempio, parlano molto bene il tedesco, ottengono ottimi risultati a scuola o al lavoro e svolgono attività di volontariato. I risultati devono essere utili.
In futuro, tutti i figli di genitori stranieri nati in Germania dovranno ricevere anche la cittadinanza tedesca incondizionata se almeno uno dei genitori risiede legalmente in Germania da più di cinque anni e gode di diritti di soggiorno illimitati. In questo modo garantiamo l’integrazione fin dall’inizio.
La riforma della nostra legge sulla cittadinanza è attesa da tempo e rappresenta una grande opportunità.
Nancy Fazer
Consentendo più nazionalità, possono anche prendere la nazionalità dei loro genitori e mantenerla in modo permanente – non devono più decidere se accettare o rifiutare parte della loro identità.
Per me è molto importante che la nuova legge sulla cittadinanza renda giustizia anche ai successi di una vita della cosiddetta generazione dei lavoratori ospiti. Queste persone sono arrivate in Germania dall’Italia, dalla Spagna, dalla Grecia o dalla Turchia negli anni ’50 e ’60 e allora non hanno accettato alcuna offerta di integrazione.
Ecco perché renderemo loro più facile la naturalizzazione eliminando i test scritti di competenza linguistica ei test di naturalizzazione. Perché hanno realizzato grandi cose per il nostro Paese e quindi meritano il riconoscimento da parte della società nel suo insieme.
In passato si è discusso molto sulla legge sulla nazionalità in Germania, che è principalmente caratterizzata da odio e propaganda e ha ferito profondamente molte persone. Soprattutto, però, non rendono giustizia al moderno stato di immigrazione. La riforma della nostra legge sulla cittadinanza è attesa da tempo e rappresenta una grande opportunità per rafforzare la nostra coesione sociale. Ecco perché ce ne stiamo occupando adesso.