Biglietti per i tifosi del Milan contro l’ex portiere Gigi Donnarumma nella partita contro il Paris SG in Champions League. Tra questi c’era il numero 71, che significa “uomo senza onore” a Napoli, città natale del giocatore.
Foto: archivi personali
Grazie alla prestazione di Rafael Leao, che si è rivelato una squadra tosta, rimontando il gol iniziale del PSG (2-1) e dominando in entrambe le aree, il Milan si è ripreso e ha rimontato i francesi ottenendo la prima vittoria in Champions League. . questa stagione.
È stata anche la prima volta dopo quattro partite senza vittorie e li ha aiutati a mantenere vive le possibilità di passare agli ottavi, che ora attendono con ansia. L’incontro è stato segnato anche dal ‘benvenuto’ di Gigi Donnarumma a San Siro da parte dei tifosi rossoneri, che non hanno dimenticato che il portiere italiano ha lasciato uno dei più grandi giocatori d’Italia per salvare il club multimilionario di Parigi .
La ‘banconota’ contiene il numero 71 che secondo la tradizione napoletana, città natale di Donnarumma, simboleggia un “essere umano senza valore”.
Hanno ancora un ruolo importante da giocare contro Borussia Dortmund e Newcastle, ma una vittoria contro un PSG debole e poco aggressivo che ha sprecato un vantaggio prezioso ha dato un sospiro di sollievo ai rossoneri che sono tornati al momento giusto. un bivio che potrebbe rivelarsi decisivo in caso di sconfitta, ma che i tifosi milanisti affrontano come una sfida, come l’occasione perfetta per ribaltare una brutta situazione.
Segui El Espectador su WhatsApp
Potresti essere interessato a: Santiago 2023: Cuba e una nuova tornata di diserzioni atletiche
San Siro ha accolto il Milan con un’atmosfera spettacolare, ad un livello degno dell’occasione. La sconfitta significa praticamente essere eliminati. La vittoria mantiene viva la scelta, dando speranza di cambiamento a una squadra che ha recentemente attraversato un periodo difficile. La moneta è costata cara al Milan in una partita in cui le transizioni hanno regalato una nota piacevole ai tifosi neutrali, che hanno goduto di tante occasioni, di continui avanti e indietro.
La prima è arrivata dai locali, con Leao che ha annunciato fin da subito di voler essere protagonista e ha visto Loftus-Cheek davanti. Il portoghese ha giocato con delicatezza, perfetto per l’arrivo dell’inglese, che tuttavia ha sferrato un tiro alto che è stato il primo di due errori nel suo primo tempo, che si è rivelato uno dei più completi della stagione e uno dei migliori in campo insieme a Reijnders e Leao.
E l’inerzia positiva del Milan è venuta a mancare proprio perché Loftus-Cheek si è dimenticato di marcare il primo corner dei parigini, andando in gol al 9′ per mettere a tacere San Siro. . Un gol di Milan Skriniar in uno stadio che era suo, ma con la maglia dei rivali storici del Milan, l’Inter che deve aver sorriso al gol del suo ex capitano, il primo per suo conto personale con il PSG.
Il Milan non si lascia intimidire. Inoltre non ho altra scelta. È sull’orlo del precipizio che lo ha quasi buttato fuori dalla Champions League. Lui, però, ha risposto prontamente con un tiro di Musah dal limite dell’area di rigore che ha permesso al Milan di tornare subito al duello.
Talmente veloce che al 12′ riesce a pareggiare grazie al suo miglior giocatore. Additato nei giorni scorsi per non essere stato particolarmente decisivo, Leao è sembrato aspettare che tutti i riflettori fossero puntati su di lui per brillare più di tutti e, con un nuovo inizio, ha smantellato la difesa del PSG.
Trova Giroud in corsa con un gran passaggio, il francese tira e Donnarumma regge, ma sulla ribattuta Leao realizza una rovesciata che manda in delirio lo stadio, che ricomincia a credere nella sua squadra, guidata da la maggior parte dei giocatori di talento della squadra sono cresciuti nel grande evento della stagione.
Un pareggio non chiude la partita. Entrambe le squadre hanno commesso degli errori e hanno approfittato degli errori degli avversari per causare danni. Il PSG, che col passare del tempo è peggiorato e non ha influito molto sulla partita, ha trovato pericolo nei tiri individuali di Demebelé, che ha colpito la traversa, e Mbappé, il cui uno contro uno con Maignan è stato molto evidente . quando ha provato a mandare la palla oltre la porta. Due occasioni che potrebbero cambiare il corso della partita.
Da parte del Milan, Giroud, molto partecipativo, completa un contropiede ideato da Loftus-Cheek con un tiro potente che colpisce la porta, chiudendo un primo tempo ricco di occasioni che sembrano avvisare il PSG di ciò che sta per accadere. .
E sono stati cinque minuti di dominio del Milan, di una squadra sicura delle proprie possibilità contro il PSG che si è lasciata arrendere. Questo attacco si è concluso con un gol in rimonta, il colpo di testa di Giroud, un balzo colossale nella porta di Skriniar per battere Donnarumma.
Luis Enrique si è spostato in panchina per cercare di controllare di più con l’introduzione di Fabián Ruiz e la presenza più offensiva di Kang-In Lee e Gonzalo Ramos in attacco, ma il Milan ha avuto ancora una volta un’altra chiara occasione, questa volta su punizione. di Theo Hernández, Donnarumma fa una gran parata.
Il PSG è migliorato di fronte al conformismo del Milan, più attento e selettivo nei movimenti, ma il lockdown nella propria area ha impedito che la magia delle stelle parigine si svelasse. Solo Kang-In Lee ha dato problemi a Maignan e alla difesa di casa con il suo tiro che ha colpito il palo nelle fasi finali.
Il Milan continua a bloccare e prende tre punti per occupare il terzo posto con 5 punti, solo un punto dietro il PSG, secondo, e 2 punti dietro Dormunt, capolista dopo la vittoria contro il Newcastle, ultimo con 4 punti in uno dei gironi più equilibrati nella competizione.
Altri sport: Cominciano a definirsi i gironi di Champions League: ecco le date delle partite
🚴🏻⚽🏀 Ultime notizie sportive?: Tutto quello che devi sapere sul mondo dello sport è in El Espectador
“Tipico comunicatore. Appassionato di Twitter esasperante e umile. Amante degli zombi. Fanatico del web sottilmente affascinante. Giocatore. Appassionato di birra professionista.”