“La Grecia no vite ma anche non la Turchia zona di guerra“, ha affermato il ministro dell’Immigrazione Appunti Mitarakisannunciare estensione della recinzione a Evros. Gli studi relativi sono in fase di completamento, in modo che la gara possa essere annunciata e, secondo le informazioni, la recinzione dovrebbe raggiungere l’area di Soufli.
La sezione della recinzione esistente copre 37,5 chilometri dei 190 chilometri totali del confine greco.
Corre lungo il confine greco-turco a Kastanies (12,5 km), ma anche a Feres.
vecchia recinzione ricostruito. È costituito da una robusta recinzione metallica (acciaio) di 5 metri e sono installate telecamere all’avanguardia.
I restanti chilometri sono monitorati da un sistema di telecamere che trasmette immagini al centro operativo di Evros, mentre una squadra speciale di guardie di frontiera utilizza droni anche in luoghi difficili da trovare per immigrati e trafficanti.
“Perché la vecchia tattica di attraversare Evros e raggiungere le isole dell’Egeo non funzionava più contrabbandiere che grazie alla recinzione di Evros, alla polizia greca e all’ottimo lavoro svolto dalla guardia costiera in mare, hanno cercato di realizzare due nuove strade, ha affermato Notis Mitarakis.
Le pattuglie delle guardie di frontiera e dell’esercito vengono rafforzate poiché ora sono noti gli sforzi dei mercanti:
dalla Turchia -> Bulgaria -> Monti Rodopi -> Komotini
Un altro percorso è all’interno, dalla Bulgaria -> Skopje -> Idomeni
Per quanto riguarda il commercio di immigrati indiani, sono arrivati in aereo attraverso la Serbia -> Balcani e da lì attraverso il confine greco-scopiano o greco-albanese, si sono trasferiti in Grecia.
“Più il circuito diventa crudelel’anno scorso non si sono fermati al blocco di polizia, anche se li abbiamo seguiti”, ha detto il sig
Il presidente della guardia di frontiera greca Panagiotis Harelas.
Percorsi alternativi via mare sono considerati come segue:
Da porto di Marmaris di fronte a Rodi, tentarono di passare a sud di Creta (era considerato un viaggio pericoloso) ma principalmente a nord dell’isola con lo scopo dell’Italia
Da porto di Alicarnasso (Bodrum) -> di fronte a Kos e di nuovo via Creta cercano di raggiungere l’Italia
Uno di passato Samos – Lesbo – Chios verso le isole Cicladi per sfruttare la presenza di decine di barche a vela e passare inosservati
Nel frattempo, la decisione di chiudere definitivamente la struttura ricettiva di Eleonas ha creato tensioni con gli immigrati e solidarietà. Sono stati effettuati 6 arresti.
Nella struttura, che opera da 7 anni consecutivi, restano attualmente 650 persone, con la prospettiva di partire nelle prossime settimane.
“Guru del cibo. Tipico evangelista dell’alcol. Esperto di musica. Aspirante sostenitore di Internet.”