Il governo prevede interventi di “risparmio energetico” in vista dell’estate. Di recente dall’Italia è arrivata una notizia che in un primo momento sembrava uno scherzo, ma oggigiorno sembra che il piano sia allo studio anche in Grecia.
Questo è il “tetto” della temperatura AC. Ciò significa che, secondo “TA NEA”, sarà obbligatorio che in estate il condizionatore sia impostato a 26-27 gradi Celsius, in modo che la temperatura non scenda sotto questo limite, e in inverno sia a 19-20 gradi.
Secondo le stesse informazioni, infatti, si interverrà per sostituire le lampade con lampade moderne e a risparmio energetico, e sarà obbligatorio anche spegnere le lampade al termine di ogni lavoro, se non necessario.
Cosa sta facendo l’Italia con i massimali AC
Con un emendamento approvato dal parlamento italiano, il Paese ha deciso di “lavorare” sulla climatizzazione degli edifici con “taglierini” per ridurre il consumo energetico e, inoltre, la dipendenza dall’energia russa.
L'”Operazione Termostato”, come l’hanno definita i media italiani, stabilisce che l’aria condizionata negli edifici pubblici, comprese scuole e ministeri, non deve essere impostata sotto i 27 gradi Celsius durante i mesi estivi.
In inverno l’impianto di riscaldamento non dovrebbe riscaldare l’edificio oltre i 19 gradi, anche se in circostanze particolari sono ammessi 2 gradi in più.
Per chi non si adegua è prevista una multa da 500 a 3mila euro.
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