La Ferrari ha recentemente dovuto accettare le critiche per i suoi errori strategici a Monaco, in particolare nel suo paese d’origine, l’Italia. Gerhard Berger protegge Mattia Binotto.
Le critiche sono aspre. «Ferrari, basta vergogna! Leclerc ha dominato la gara, ma un errore di squadra ha fatto funzionare la chiave inglese. La Ferrari ha dato la vittoria alla Red Bull”, ha scritto Tuttosport, ad esempio, dopo la gara di Monaco, che ha perso contro la Ferrari principalmente per un errore tattico.
Il Corriere della Sera ha dichiarato: “Il caos e l’incertezza dilagano alla Ferrari, quindi puoi facilmente saltare il Mondiale. Una macchina competitiva da sola non basta, devi essere in grado di usarla. Leclerc ha reagito con rabbia a un palese errore che una squadra come le Ferrari”.
L’ex pilota della Ferrari Gerhard Berger è andato troppo oltre. “Domenica scorsa la Ferrari è stata troppo criticata per un errore tattico”, ha detto l’austriaco dalla Gazzetta dello Sport.
“Dobbiamo davvero congratularci con Mattia Binotto per la macchina forte che porta in pista, come non ci aspettavamo qualche mese fa”, ha continuato l’attuale boss del DTM.
Nel complesso, la Ferrari si è ripresa e ha avuto una macchina migliore a Monaco, os Berger: “Il secondo e il quarto posto non sono stati un disastro”, ha detto l’austriaco.
Il campione del mondo Max Verstappen guida il campionato del mondo con 125 punti davanti a Charles Leclerc (116) e Sergio Perez (110). Anche se Carlos Sainz, compagno di squadra di Leclerc, ha dovuto perdere qualcosa con 83 punti, Berger ha pensato: “Dopo sette gare Sainz sogna ancora il Mondiale, e giustamente, non è lontano dalla vetta, non bisogna sottovalutarlo “.
Gran Premio di Monaco, Montecarlo
01. Sergio Pérez (MEX), Red Bull Racing, 2:01:27.409
02. Carlos Sainz (E), Ferrari, +1.154 secondi
03. Max Verstappen (NL), Red Bull Racing, +1.491
04. Charles Leclerc (MC), Ferrari, +2.922
05. George Russell (GB), Mercedes, +11.968
06. Lando Norris (GB), McLaren, +12.231
07. Fernando Alonso (E), Alpino, +46.358
08. Lewis Hamilton (GB), Mercedes, +50.388
09. Valtteri Bottas (FIN), Alfa Romeo, +52.525
10. Sebastian Vettel (D), Aston Martin, +53.536
11. Pierre Gasly (F), Alpha Tauri, +54.289
12. Esteban Ocon (D), Alpino, +55.644
13. Daniel Ricciardo (AUS), McLaren, +57.635
14. Lance Stroll (CDN), Aston Martin, +1:00.802 minuti
15. Nicholas Latifi (CDN), Williams, +1 giro
16. Guanyu Zhou (RC), Alfa Romeo, +1 giro
17. Yuki Tsunoda (J), AlphaTauri, +1 giro
Esci
Alex Albon (T), Williams, gestione
Kevin Magnussen (DK), Haas, pressione dell’acqua
Mick Schumacher (D), Haas, Crash
Campionato Piloti (dopo 7 gare su 22)
01. Verstappen 125 punti
02. Leclerc 116
03. Perez 110
04.Russell 84
05. Sainz 83
06.Hamilton 50
07. Norris 48
08. Botta compie 40 anni
09.Ocon 30
10. Magnussen 15
11. Ricciardo 11
12. Tsunoda 11
13.Alonso 10
14. Gassoso 6
15. Strega 5
16. Albon 3
17. Viaggio 2
18.zhou 1
19. Schumacher 0
20. Nico Hulkenberg (D) 0
21. Latifi 0
Coppa dei Costruttori di Stan
01. Red Bull Racing 235 punti
02.Ferrari 199
03.Mercedes 134
04. McLaren 59
05. Alfa Romeo 41
06. Alpi 40
07. Alfa Tauri 17
08.Haas 15
09. Aston Martin 7
10.Williams 3