È stato il più grande cambio continentale dell’Asia per la prima volta nella storia e non è stata una decisione di successo. Dopo un tentativo di organizzare tornei di alto livello in due paesi, tentato nel 2000 a livello continentale da Europa (Belgio e Olanda) e Africa (Nigeria e Ghana), nasce anche l’organizzazione mondiale FIFA. “L’interesse per l’hosting è enorme, almeno due candidati saranno soddisfatti”, ha dichiarato il presidente del movimento Joseph Blatter.
Il problema è che le due superpotenze asiatiche e dragoni economici non hanno ancora rimarginato le ferite del conflitto bellico, quando gli aggressori giapponesi occuparono la penisola ei soldati dell’esercito imperiale commisero crudeltà incredibili contro la popolazione civile. E ora devono organizzare una vacanza calcistica insieme?
Hanno presentato la loro candidatura separatamente, ma i pianificatori di Blatter hanno dato loro una conclusione scontata: insieme o niente. Entrambi i paesi hanno obbedito all’ordine e al desiderio di ospitare la migliore squadra del mondo, ma il comitato organizzatore non ha comunicato molto tra loro.
Le ferite della guerra sono ancora abbastanza aperte.
Giappone e Corea del Sud: cooperazione difficile
Durante la valutazione del campionato, Blatter si è guardato intorno tra i suoi colleghi, cercando di chi fosse la colpa di questa mossa fallita. “Due budget, due comitati organizzatori, ma un solo torneo e un solo introito”, ha spiegato, perché il progetto non ha avuto molto successo.
Storie dalla storia della Coppa del Mondo
La politica non fa parte del calcio, dice l’antica regola. Era davvero solo un pio desiderio. Seznam Zprávy presenta una serie della storia di tutti i campionati mondiali di calcio dal 1930 ad oggi.
Durante la sua amministrazione (fino al 2015), la candidatura dei due Stati successivi – per il 2018 o il 2022, Spagna e Portogallo stanno valutando la candidatura e stanno anche sviluppando progetti – non ha avuto scampo.
Kim Jong-il non ha ammesso il suo imbarazzo
La Corea del Nord comunista, che dopo la guerra civile del 1953 era separata dalla parte meridionale della penisola da un confine impenetrabile ai comuni cittadini, non ha complicato la già complicata situazione politico-nazionale.
La nazionale ha fatto abbastanza bene nelle qualificazioni ai campionati asiatici del 2000, perdendo solo contro la Thailandia, ma non è riuscita a qualificarsi per le Olimpiadi e la federazione ha deciso di ritirare la squadra dalle qualificazioni ai campionati del mondo 2002.
Le voci secondo cui è stato l’intervento diretto del dittatore comunista Kim Jong-il, che non avrebbe permesso alla squadra di ottenere cattivi risultati nella terra dei nemici ideologici e anche peggio degli odiati organizzatori, non sono state provate. Tali informazioni non devono trapelare da questo paese chiuso.
Strano verdetto per la Corea
Le regole di marketing stabiliscono che è necessario espandere il paese ospitante almeno fino alle semifinali per essere attraente per i partner sponsor, le emittenti, le aziende locali e soprattutto i fan. Ci sono due organizzatori. Entrambi hanno superato il girone principale, ma il Giappone è stato sconfitto dalla Turchia all’inizio della fase a eliminazione diretta.
Ciò lascia la Corea del Sud, che in realtà è arrivata tra i primi quattro con l’aiuto della strana sentenza dei giudici. Negli ottavi di finale ha battuto l’Italia 2:1 ai supplementari. Quello che ha infastidito di più i perdenti è stato l’espulsione del caposquadra Francesco Totti per tiro e il gol dell’attaccante Tommasi non riconosciuto nei tempi regolamentari per presunto fuorigioco.
Dopo essere stata eliminata, l’Italia ha criticato aspramente l’arbitro ecuadoriano Byron Moreno, alcuni l’hanno definita un complotto. L’allenatore Giovanni Trapattoni ha persino indirettamente accusato la FIFA di aver ordinato la vittoria della Corea per mantenere uno dei paesi ospitanti del torneo.
Il presidente Blatter ha detto che il guardalinee è stato un “disastro” e ha riconosciuto che l’Italia era stata svantaggiata, ma ha negato le accuse di collusione. “L’eliminazione dell’Italia non è stata solo un errore dell’arbitro, che ha commesso un errore umano, non era previsto,… L’Italia ha sbagliato sia in difesa che in attacco”, ha detto ai tre volte campioni del mondo. porta.
Grande rapina e ladro di sogni
Nei quarti di finale si sono sentiti ancora più danneggiati gli spagnoli, che, dopo un pareggio a reti inviolate, sono stati eliminati ai rigori. Nonostante Rubén Baraja abbia segnato di testa, l’arbitro egiziano Gamál Al-Ghandúr ha escluso il gol per presunto strattone alla maglia. Il secondo intervento della Spagna, il colpo di testa di Fernando Morientes, è stato ancora una volta vano quando l’assistente ha sventolato la bandierina, pensando erroneamente che la palla fosse in area.
Il centrocampista Iván Helguera ha cercato di spiegare tutto all’arbitro dopo la partita e ha gridato a gran voce: “Quello che è successo è stata una rapina. Tutti hanno visto due gol molto regolari!” La stampa spagnola ha definito gli organizzatori un ladro di sogni.
Il portiere decorato ha commesso un errore
Prima della finale, il comitato di esperti ha dichiarato il miglior portiere del campionato il portiere tedesco Oliver Kahn, che ha ricevuto anche il relativo premio prima della partita. La partita però non gli è andata bene, ha sbagliato entrambi i tiri del famoso Ronaldo.
Questo ricordava abbastanza un evento di 40 anni fa, quando ai Mondiali del 1962 in Cile, l’eroe della squadra del “gatto nero” cecoslovacco, Viliam Schrojf, ricevette il premio. “Questo non lo ha deluso, ha abbastanza esperienza per questo. Ma l’allenatore Vytlačil era piuttosto infastidito dalla distrazione di tutta la squadra”, l’attaccante Josef Jelínek ha notato un aspetto diverso. Schrojf ha anche contribuito a subire gol.
Mondiali 2002 – Giappone e Corea del Sud
Partecipanti (32): Francia, Argentina, Belgio, Spagna, Italia, Germania, Brasile, Inghilterra, Croazia, Portogallo, Polonia, Russia, Slovenia, Danimarca, Svezia, Turchia, Irlanda, Cile, Paraguay, Uruguay, Ecuador, USA, Messico, Corea del Sud, Costa Rica , Cina, Giappone, Arabia Saudita, Camerun, Sud Africa, Tunisia, Senegal, Nigeria
Semifinali: Brasile-Turchia 1:0, Germania – Corea del Sud 1:0
Per il 3° posto: Tacchino – Corea del Sud 3:2 (3:1)
Finale: Brasile-Germania 2:0 (0:0)