Il paragone è pericoloso perché zoppicano sempre su una gamba sola. Ma cos’è Heinz Florian Oertel per la televisione sportiva della RDT, Ernst Huberty per la televisione calcistica in Occidente. Oertel è morto la scorsa settimana all’età di 95 anni, la radiodiffusione della Germania occidentale ha riportato la morte di Ernst Huberty. È morto lunedì all’età di 96 anni.
organo centrale
Ernst Huberty fu l’unico a moderare il primo “Sportschau” il 4 giugno 1961. Lo spettacolo, il suo moderatore Huberty e due partner Adi Furler e Dieter Adler si costruirono una reputazione per i suoi primi spettacoli del sabato, offrendo sempre la prima immagine e suono sul gioco giorno in anni all’inizio della Bundesliga. Non c’è stata alcuna trasmissione in diretta, che ha immediatamente elevato lo status di “Sportschau” a organo centrale.
Con Ernst Huberty al timone. Nella sua presentazione non è apparso entusiasta, ma calmo e molto serio. Il calcio professionistico in quegli anni non era uno spettacolo, ma una cosa molto seria. Huberty è cresciuto nel ruolo di “Mister Sportschau”, diviso in modo molto accurato, in giacca e cravatta. I fan e gli spettatori gli hanno creduto, lui e i suoi colleghi sapevano che non erano il fascino dello spettacolo, ma la palla nella palla. Informazioni, servizio, un piccolo accompagnamento per alcuni disinformati – e via con i resoconti della partita.
Qualcuno come Huberty deve distinguersi. E attira l’attenzione perché non è solo una conduttrice ma anche una giornalista. Rimarrà indimenticabile come commentatore della partita del secolo tra Germania e Italia nella semifinale dei Mondiali del 1970 in Messico, della mitica battaglia in acqua a Francoforte nei Mondiali del 1974 e dell’altrettanto storica notte di Belgrado nella finale dei Mondiali del 1970 Campionato europeo di calcio 1976 .
Quando Huberty modera e riferisce, sa soppesare le sue parole. Non proprio una persona appassionata ed emotiva (come Heinz Florian Oertel), era piuttosto un notaio di gioco, non simpatico, ma molto preciso. Ha plasmato questa professione a modo suo: non parlare di quello che è successo in campo, che il pubblico ha visto di persona, ma leggere la partita. Riconoscere subito ciò che gli altri non riconoscono, traducendo in linguaggio risonante la sistematica del gioco.
Ernst Huberty è nato il 22 febbraio 1927 a Treviri. Dopo aver lavorato inizialmente come reporter e presentatore sportivo alla Südwestfunk di Baden-Baden, è arrivato alla WDR nel 1957, dove è diventato membro della redazione di “Hier und Heute”. Tre anni dopo si è rivolto al dipartimento sportivo, moderando “Sportschau” dal 1961 al 1982 e commentando le partite in diretta. Nel 1970 ha assunto anche la direzione del dipartimento sportivo della WDR.
Ha poi trasmesso le sue conoscenze ai colleghi più giovani; tra gli altri, ha allenato Reinhold Beckmann e Monica Lierhaus. A quel punto era stato a lungo un’autorità, una leggenda.
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