Il 13 maggio, ultras da Napoli commettere un atto che ha sconvolto il direttivo del club italiano: hanno rubato un veicolo Luciano Spaletti e hanno assicurato che l’avrebbero restituito dopo che l’allenatore avesse lasciato l’istituto. I tifosi degli “Azules” sono stanchi dei brutti momenti della squadra, cosa che potrebbe cambiare nel 2024, essendo incoronati campioni della lega Serie. Tuttavia, dopo aver conquistato lo ‘scudetto’ in questa stagione, i radicali della squadra sono stati nuovamente sorpresi, incontrandosi in sala stampa per consegnare opuscoli e registrazioni musicali all’allenatore.
I tifosi della squadra italiana si sono presentati con uno striscione datato 13 maggio 2021 che recita: “Spalletti, la tua Panda ti sarà restituita mentre sei via”. Quasi due anni dopo, sono state restituite solo parti dell’auto (volante e disco).
Da parte sua, Luciano Spaletti prende questa azione con umorismo. Nella foto, potete vedere come DT sorride e abbraccia due rappresentanti ultras che avrebbero rubato l’auto del pullman che ha portato la squadra al campionato nella stagione 2022-2023, il primo titolo di Serie A in più di 30 anni. .
Vale la pena ricordare che l’allenatore italiano non porterà la squadra dopo lo ‘scudetto’ e ora i napoletani si sono dati il compito di trovare un nuovo allenatore, che guiderà una squadra che inseguirà due volte la Prima Divisione italiana. campionati e titoli di campionato Champions League.
Chi sarà il prossimo allenatore del Napoli?
Dirigenti da Napoli a loro l’arduo compito di sostituire Luciano Spalletti per la prossima stagione. Certo, Aurelio De Laurentiis, presidente della squadra italiana, assicura che ci sono molti candidati in offerta.
“Capisco che i titoli vanno riempiti, che tutti devono vivere, ma un po’ di professionalità, serietà e, soprattutto, capacità di aspettare.”, ha detto il boss napoletano in un’intervista alla Rai. E ha aggiunto: “Vogliono che la festa continui per sempre con grandi titoli e, facendo film, li capisco. Abbiamo anche fatto cose con teaser e trailer che dovrebbero sorprenderti, ma non posso sorprenderti comunque.”.
Infine, il tecnico ha chiarito che non bisogna affrettarsi a sostituire Spalletti sulla panchina del Napoli. “Abbiamo tutto il mese di giugno, ci sono almeno venti app sulla mia scrivania, c’è tutta l’Europa. Hanno dieci anni e stanno migliorando. Ieri durante la preparazione della partita, ho riflettuto, preso appunti, segnato, scritto, mi sono esercitato“, tenuto.
Accettare il nostro bollettino: ti invieremo i migliori contenuti sportivi, come fa sempre Depor.