Lavare, disinfettare, organizzare: il nostro autore vive in una relazione a tre con la sua ragazza e la sua malattia: disturbo ossessivo-compulsivo.
A Dante piacciono: i luoghi sterili. A Dante non piace: baciarmi quando esco dalla fila. A Dante piace: la simmetria. Linee di unione: ABBA BAAB BAAB ABBA. Cosa non piace a Dante: Le persone con le unghie lunghe.
La scrivania di Dante è in legno chiaro e il computer è il suo luogo sacro. Sono soggetti al più alto ordine di purezza. Le formule matematiche strisciavano sulla superficie del tavolo sul foglio bianco come una colonia di formiche. Prima che arrivassi all’appartamento, Dante arrotolò un asciugamano al centro del tavolo, come alle elementari quando sistemavamo gli astucci per separarci dal tavolo accanto a noi. Posso toccare tutto a sinistra e non riesco nemmeno a strizzare gli occhi a destra. Appena me ne andrò, strofinerà il lato sinistro del tavolo con Sagrotan. Non me lo ha detto, ma lo sapevo.
Ho una relazione con qualcuno che ha la passione per le pulizie. Lo amo e voglio stare con lui, forse per sempre. Ma amarlo significa dover fare pace con la malattia che domina la sua vita e la mia.
Dante è un uomo soave e divertente con lunghi capelli biondi e calzini diversi, sempre uno bianco e uno nero. Quando parla inglese, sembra l’attore italiano Roberto Benigni. Davanti ai suoi amici e colleghi ci è riuscito…