Gabriela Sabati ha vissuto una rinascita con il ritorno al tennis. Dopo molti anni dal ritiro, la migliore tennista femminile della storia argentina torna a giocare in uno dei centri disciplinari del mondo. Accanto Gisela Dolko partecipare al torneo della leggenda Roland Garros e oggi giocheranno la finale del contest.
In un fatidico duello dove si vedranno le facce contro l’Italia Flavia Pennetta (l’ex compagno di Dulko nel circuito professionistico; insieme sono i n. 1 al mondo) e Francesca SchiavoneArgentina partecipare alla cena con il resto degli ex calciatori e storici cosa è successo in Hotel Barriere Le Fouquet’ssituato nel centro di Parigi.
Quindi, a parte il cameratismo che può essere visto in questo tipo di incontri, alcune delle migliori racchette di tutti i tempi hanno colto l’occasione per celebrare il loro ritorno sulla terra battuta dell’Open di Francia. E cosa c’è di meglio che farlo sulla musica e dalle mani di uno dei più eminenti tennisti di tutti i tempi e che è anche un chitarrista.
John McEnroe ha colto l’occasione per giocare al fianco della sua panchina e, quando cantano i classici pietra rotolante Soddisfazione, Sabatini è stato uno di quelli che si sono uniti al coro con Mary Pierce e Iva Majoli. Per l’esattezza, Gaby e Gisela hanno battuto Francia e Croazia 6-4 e 6-1 nella finale del Girone A del torneo femminile, che le ha viste guidare l’area e passare alla definizione questo sabato sul secondo campo. in ordine di importanza al Roland Garros, stage Suzanne Lenglen.
All’età di 52 anni Sabatini decide di svolgere attività ufficiali nel mondo del tennis dopo una lunga lontananza da questo tipo di esibizioni e sceglie Dulko (37 anni) come partner, con il quale mantiene uno stretto rapporto anche se non lo è. contemporanei. “La mia prima volta in un torneo leggendario. Abbiamo iniziato a giocare con Gise, ad allenarci, a giocare a tennis e gli organizzatori ci hanno visto. Devono averci visto bene e lì ci hanno invitato a suonare. All’inizio mi ha dato un po’, ero nervoso”ha riconosciuto le vincitrici degli US Open nel 1990 quando è stato confermato che avrebbero fatto parte del torneo delle leggende femminili.
Il ritorno dei due è un successo. A prescindere da quanto accaduto nella finale, dove avrebbero affrontato il duo italiano, sia Gabriela che Gisela hanno mostrato tutte le loro categorie con le racchette in mano. Da uno splendido tiro al volo vicino alla rete o da un bel tiro di spinta o rovescio, l’argentino ha meritato di giocare l’ultima partita di campionato.
Sulla strada per la finale, sono riusciti a battere l’America al loro debutto Lindsay Davenport e Mary Joe Fernandez con 6-3 e 6-3. Poi sono caduti in mano alla gente del posto Tatiana Golovin e Nathalie Tauziat con 6-4 e 6-4, ma sono tornati a buoni livelli contro il croato Majoli e il francese Pierce con 6-4 e 6-1 per passare alla definizione.
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