Le prime due squadre serbe (Red Stars – Partizan) affronteranno per la prima volta avversarie in EuroLeague, a meno che… non vadano in VTB insieme alle squadre greche (!) e turche che la Russia sogna. L’evento del top club ha presto caratterizzato il roster insieme all’acquisizione delle Final Four da Istanbul.
Nonostante l’incidente nella finale di Lega Adriatica, nonostante l’evacuazione del podio nella quinta partita, dopo la richiesta dell’arbitro e dopo la pioggia (meglio un temporale) sull’oggetto, il Partizan sembra seguire la strada della Stella Rossa campioni. giocherà con wild card nella nuova stagione di EuroLeague.
L’assenza della squadra russa e la mancanza di altri tifosi hanno portato alla conclusione che la squadra di Zeljko Obradovic sarà presente il prossimo anno al massimo campionato. Per la prima volta dalla stagione 2013-14, le prime due squadre di Belgrado giocheranno insieme Eurolega con differenze significative. Giocheranno l’uno contro l’altro, cosa mai accaduta a livello europeo!
EuroLeague 2022-23 ospiterà la prima Stella Rossa Europea – Partizan e… Dio ci aiuti, se teniamo conto di quanto successo quest’anno nella finale di Lega Adriatica. Sarà comunque un altro derby nazionale, che assumerà una dimensione europea, dopo il classico Real – Barcellona in Spagna, ovviamente gli “eterni” Olympiakos – Panathinaikos e ovviamente Virtus Bologna – Olympia Milan, che vedremo anche un’altra volta. (a proposito) la squadra esordirà mercoledì 8/6 lotta scudetto) in Eurolega.
Le noci contano
Visto che l’EuroLeague cerca una formula per il CSKA Mosca che non partecipa alla nuova stagione (questo non è un compito facile in quanto la squadra russa è ancora l’azionista della società) i fagioli vengono conteggiati per la nuova stagione. L’uscita della Russia è considerata certa, la permanenza anche del Monaco (che è tra i quarti di finale), così come il ritorno della Virtus Bologna dopo 14 anni e dopo aver vinto la Coppa dei Campioni.
Se ne conoscono altri quattordici: Olympiacos, Panathinaikos (Santo cielo), Real, Barcellona, Basconia (Spagnolo), Olimpia Milano (Italia), Maccabi (Israele), Fener, Efes (Tacchino), Zalgiris (Lituania), Bayern, Alba (Tedesco), Villeurbanne (francese) e stella Rossa (ABA). Sono rimaste due posizioni aperte, che verranno chiuse con un jolly.
QUELLO Valenzano (a meno che Badalona non faccia una grande sorpresa nei playoff spagnoli) e Partigiano considerato quasi certo, in quanto non ci sono altri candidati seri, in assenza della squadra russa e dell’intenzione del Galatasaray di giocare nella BCL, come affermato dai suoi dirigenti. Molto probabilmente questa sarà la 18a squadra del nuovo anno, con grandi ritorni ma anche un’assenza traballante del CSKA.
Il Partizan gioca in Eurolega da nove anni. La stagione 2013-14 è stata la sua ultima, mentre fino ad allora contava 14 partecipazioni consecutive (dal 2000-1, in Super League). Nella sua ultima apparizione ha convissuto con le Stelle Rosse, ma in un gruppo diverso dalla stagione regolare. Dal 2013-14 in poi, i “biancorossi” sono stati tifosi fissi di EuroLeague, fatta eccezione per la stagione 2018-19 quando l’ABA è stata rappresentata dal Buduνοnost.
Intanto, a Belgrado, il seguito degli episodi ha coperto i festeggiamenti della Stella Rossa per il titolo. Zoran Radonic si è scusato con i giocatori Partizan e Obradovic, che a loro volta hanno lasciato aperta la questione della partecipazione della sua squadra ai playoff del campionato serbo.
Proposta VTB con script…
Contestualmente, come rivelato dai media serbi, la VTB League ha presentato alle due squadre serbe una proposta in vista della nuova stagione, per sostituire la polacca Zielona Gora e il lettone Kalev, che hanno lasciato il campionato per infortunio. invasione dell’Ucraina.
Secondo il sito Sportske.net, sia Asteras che Partizan sono a conoscenza dell’invito della Russia, non hanno risposto né positivamente né negativamente, mentre come indicato, il problema non è solo il basket, poiché è noto che la Serbia ha un vantaggio nei rapporti con ( isolato dall’Occidente) Russia.
Lo stesso post parla di un possibile invito a… le squadre greca e turca, qualcosa che attualmente sembra uno scenario fantascientifico. In fondo, passare al VTB per la squadra serba (e non solo) è un rischio, proprio per il viaggio che ogni squadra nella vasta Russia deve fare.
D’altra parte, ricorda i piani della Russia per una “nuova Europa League” che sembrava brillante lo scorso aprile. Gazprom dovrebbe essere lo sponsor che in mattinata offrirà 5 milioni di euro. Il piano avrebbe dovuto essere lavorato da Andrei Vatutin e sarebbe stata la risposta per l’espulsione della Russia dall’Eurolega. Partizan e Asteras sono le due squadre che rappresenteranno la Serbia, mentre gli inviti saranno inviati dagli organizzatori a Grecia, Turchia, Bulgaria e Montenegro.
Stai dicendo che un’attività del genere dovrebbe essere avviata ora? L’abbiamo trovata difficile, perché a parte la Serbia, in realtà non è stata invitata nessun’altra squadra. A meno che non si chiamasse Mykonos, che in un recital su twitter ha deciso di chiedere una wild card all’EuroLeague!
Quattro finali a Istanbul
Tuttavia, l’Eurolega annuncerà presto il suo roster (pronto) per il nuovo anno, insieme alla sua acquisizione Gli ultimi quattro 2023 da Istanbul. La candidatura della Turchia è pressoché incrollabile e sembra che dopo cinque anni le prime quattro in Europa torneranno in Turchia (che celebrerà il 100° anniversario della fondazione del Paese).
Resta da vedere quale stadio ospiterà (Sinan Erdem o Ulker Arena). Gli ultimi quattromaggio prossimo.
Sono due o tre questioni che devono essere risolte subito, dopo l’ultima assemblea degli azionisti, dove si è cercato di mantenere (per un altro anno) Jordi Bertomeu alla presidenza, ma senza successo. È stato spiegato in assemblea generale degli azionisti che c’è stata una decisione del Consiglio di amministrazione, che per modificarla deve passare attraverso un’altra votazione.
In qualche modo il presidente e l’amministratore delegato si sono resi conto di ciò che avevamo scritto dopo Gli ultimi quattro. Un cambio di pagina il 30/6 è sicuro e presto impareremo i dettagli rilevanti su come andare avanti nell’era post-Bertomeu. Dopo 22 anni, la transizione è, in un modo o nell’altro, molto interessante…