20/06/2023 12:00
Stadi, aeroporti a Milano, strade originali o ponti che non sono stati costruiti sullo Stretto di Messina. In Italia, in questi giorni, sono state molte le idee per il nome dell’ex premier Silvio Berlusconi, morto una settimana fa a Milano. Le proposte sono arrivate principalmente dai politici del blocco di centrodestra e dal partito Up Italy di Berlusconi, secondo il settimanale L’Espresso.
A Milano, dove Berlusconi è nato e ha trascorso gran parte della sua vita, si sentono idee per rinominare i luoghi in onore dell’ex premier. Già la settimana scorsa alcuni politici di destra, ad esempio l’ex vicesindaco di Milano e deputato del partito di estrema destra Fratelli d’Italia Riccardo De Corato, avevano suggerito che via Volturno, vicino al centro della casa natale del defunto politico, dovrebbe essere ripreso. intitolato a Berlusconi. L’attuale sindaco, Giuseppe Sala, si è opposto alla proposta, sottolineando che secondo la legge, una via può essere intitolata a chi è morto da almeno dieci anni. Tuttavia, il Ministero dell’Interno può concedere deroghe.
Uno dei due aeroporti di Milano potrebbe essere intitolato a un ex primo ministro. L’ex sindaco Gabriele Albertini ha proposto lunedì di intitolare a lui l’aeroporto di Linate Berlusconi, mentre diversi membri del consiglio regionale hanno proposto di intitolare al politico l’aeroporto di Malpensa. “A differenza delle strade o delle piazze, non c’è una regola su quanti anni devono passare dalla morte”, hanno detto i sostenitori. Il ministero dei Trasporti ha annunciato di voler prendere seriamente in considerazione la proposta, riporta La Stampa.
Il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini della Lega ha oggi appoggiato l’idea che il nome di Berlusconi sia intitolato al nuovo stadio del Milan, di cui il politico e imprenditore è a lungo presidente, durante un’intervista a Radio24. Salvini ha parlato in modo più cauto della possibilità di intitolare il nuovo ponte sullo Stretto di Messina a Berlusconi, la cui costruzione è stata approvata dall’ex presidente del Consiglio. “Sono particolarmente interessato alla costruzione di ponti”, ha detto Salvini. Ci sono stati anche suggerimenti che lo stadio di Berlusconi dovrebbe prendere il nome dalla squadra di calcio di Monza, che era di proprietà del defunto ex primo ministro. A differenza di un nuovo stadio o ponte, ha un innegabile vantaggio: esiste già.
La regione Lombardia sarà probabilmente la più veloce nella corsa per dare una poltrona all’ex premier. Il suo capo Attilio Fontana della Liga ha annunciato l’intenzione di mettere il nome di Berlusconi sulla terrazza panoramica del grattacielo dove ha sede la sede regionale. Il consiglio deve discutere la proposta in una delle sue riunioni successive.